Coronavirus, Niccolò nuovamente negativo al test
Il ragazzo, come prevedono i protocolli sanitari, rimarrà comunque in quarantena allo Spallanzani di Roma per 14 giorni, dove è stato accolto sabato mattina, intorno alle 9.
Quindi, come tutti gli abitanti dell’area, è rimasto bloccato nella provincia, posta in stretto isolamento per contenere la diffusione del virus.
Dopo lo sbarco, Niccolò è stato trasferito all’ospedale Spallanzani, dove ora dovrà trascorrere due settimane, in attesa di poter finalmente tornare nella sua Grado e a scuola. (Il Friuli)
Su altri media
Il test al Coronavirus che l'ospedale Spallanzani di Roma ha effettuato su Niccolò, il 17enne gradese rimpatriato ieri mattina dalla Cina è negativo. Ad accoglierlo allo scalo romano anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio che ha scritto sul proprio profilo Facebook "Bentornato a casa! (Triesteprima.it)
D’altra parte è sembrato così anche a chi nella serata di venerdì (ora italiana) è sceso sulla pista di Wuhan. «In questi giorni non abbiamo pensato ad altro - ammette Sileri -, Niccolò non poteva essere lasciato indietro. (Corriere della Sera)
Intanto all’ospedale Spallanzani sono stati valutati 68 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Niccolò è adesso ricoverato in isolamento allo Spallanzani di Roma. (ilGiornale.it)
Coronavirus, al lavoro senza tute. A Wuhan i medici continuano a lavorare senza sosta giorno e notte per contrastare il contagio di coronavirus nella nazione, ma a preoccupare ora sono le condizioni in cui i vari team di scienziati sono costretti a lavorare. (Notizie.it )
Le sue condizioni dopo il tampone effettuato allo Spallanzani. Niccolò, il 17enne di Grado bloccato per due volte a causa della febbre a Wuhan, è tornato in Italia. Coronavirus: i risultati del test su Niccolò, tornato da Wuhan Come sta il 17enne di Grado tornato in Italia. (Virgilio Notizie)
Il giovane è stato posto in isolamento, come comunicato dalla Direazione sanitaria dell’Istituto. Niccolò ha anche detto: «Sono contentissimo, soprattutto perché stavolta, dopo due tentativi, so che partirò. (CronacaSocial)
