Coronavirus, il 17enne bloccato in Cina è tornato in Italia
l diciassettenne italiano più volte bloccato in Cina a causa della febbre è tornato in Italia.
Ad accogliere il giovane, oltre alla sua famiglia, c'era il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio che ha commentato: «Promessa mantenuta», poi ha spiegato che «tutti gli italiani che desideravano partire dalla Cina» lo hanno fatto.
Salgono intanto a oltre 1.500 le vittime legate al coronavirus, dopo che ieri altre 139 persone sono morte nella provincia dello Hubei (Ticinonline)
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Il giovane è stato posto in isolamento, come comunicato dalla Direazione sanitaria dell’Istituto. Nelle lunghe ore di attesa mi ripetevo ‘stai calmo, stai calmo, stai calmo’, cercando di non perdere il controllo. (CronacaSocial)
Niccolò è adesso ricoverato in isolamento allo Spallanzani di Roma. Niccolò infatti, appena sceso dall’aereo è stato trasportato nella struttura ospedaliera a bordo di un’ambulanza, partita poco dopo le 9. (ilGiornale.it)
«In questi giorni non abbiamo pensato ad altro - ammette Sileri -, Niccolò non poteva essere lasciato indietro. Nessun italiano deve essere lasciato e sarà lasciato indietro. (Corriere della Sera)
Al giovane che era rimasto bloccato a Wuhan per due volte a causa delle febbre, come riporta Ansa che ha pubblicato la nota della Direzione sanitaria dell'Istituto Nazionale Malattie Infettive, toccherà adesso un "periodo di ricovero in isolamento":. (Triesteprima.it)
Coronavirus, al lavoro senza tute. A Wuhan i medici continuano a lavorare senza sosta giorno e notte per contrastare il contagio di coronavirus nella nazione, ma a preoccupare ora sono le condizioni in cui i vari team di scienziati sono costretti a lavorare. (Notizie.it )
Le sue condizioni dopo il tampone effettuato allo Spallanzani. Niccolò, il 17enne di Grado bloccato per due volte a causa della febbre a Wuhan, è tornato in Italia. Coronavirus: i risultati del test su Niccolò, tornato da Wuhan Come sta il 17enne di Grado tornato in Italia. (Virgilio Notizie)
