Un ingegnere crea un iPhone dual-port con Lightning e USB

Con l’UE che obbligherà Apple ha passare da Lightning a USB-C sui futuri iPhone, un ingegnere è andato oltre e ha aggiunto una porta USB-C a un iPhone 12 mini. Il primo iPhone con porta USB-C potrebbe arrivare proprio quest’anno con la gamma iPhone 15, visto che Apple sembra intenzionata ad anticipare di un anno l’obbligo di inserire questa porta negli smartphone. Nel frattempo, un ingegnere ha voluto testare qualcosa di ancora più interessante: un iPhone dual-port, che integra una porta Ligtning e una porta USB-C. (iPhone Italia)

Su altri giornali

Sono molti gli argomenti tirati in ballo dai leaker, tra questi svettano l’attesa porta USB-C, che arriverà anche sui device Apple, e lo schermo in dotazione allo smartphone. I rumors su iPhone 15 corrono veloci e già da diversi mesi i social network e i blog del settore sono colmi di indiscrezioni e anticipazioni sui prossimi melafonini. (Fastweb.it)

Un po’ come già avviene con la porta Lightning a cui si possono collegare solo dispositivi approvati e certificati da Cupertino, ma con la differenza che mentre lo Lightning è di proprietà di Apple, l’USB è aperto e libero. (Libero Tecnologia)

Da alcuni mesi il Parlamento Europeo ha deciso di uniformare tutti i caricabatterie e di imporre l'utilizzo della porta di ricarica USB Tipo-C su tutti i dispositivi elettronici che usciranno dalla fine del 2024 e che funzioneranno fino a 100 Watt. (Tom's Hardware Italia)

L'Unione Europea ha deciso: dal 2024 tutti gli smartphone dovranno avere una porta USB-C, e questo vale anche per gli iPhone (ma cos'è l'USB4? Ne parliamo qui). Ecco quindi che probabilmente già da quest'anno i melafonini abbandoneranno la storica porta Lightining in favore della soluzione standard, ma qualcuno deve aver pensato: "Perché non avere il meglio dei due mondi?" (SmartWorld)

iPhone 12 mini con due porte di ricarica: sogno o incubo? Prima di addentrarci nella disamina dell’articolo, vi lasciamo al video ufficiale realizzato dall’utente sul web. (Telefonino.net)

Gli studenti hanno così la possibilità di esplorare “il futuro”: dall’utilizzo dei robot, a dispositivi smart basati su tecnologie Internet of Things per una maggiore inclusione sociale, ai percorsi per i bimbi con sindrome autistica con trattamenti di efficacia consolidata con l’Early Start Denver Model (ESDM) ideato negli Stati Uniti da Sally Rogers per il trattamento precoce. (Normanno.com)