Fuochi d'artificio ed esplosivi illegali in casa, pregiudicato arrestato a Reggio

Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria INTERNO

Al termine delle formalità di rito, Russo è stato dichiarato in stato d’arresto e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria reggina.

Alcuni di questi ordigni erano pronti per essere consegnati e la polvere da sparo rinvenuta era imballata e pronta per essere spedita a vari indirizzi sull’intero territorio nazionale.

I carabinieri hanno scoperto nella casa dell’uomo a Pellaro, un quantitativo di materia esplodente costituito da ordigni artigianali e giochi pirotecnici da lui stesso realizzati. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

Su altri giornali

Elevatissima verrà mantenuta l’attenzione dei finanzieri in forza al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, affinché gravi condotte criminali della specie siano evitate o prontamente represse, attraverso mirate e penetranti attività di monitoraggio, prevenzione, controllo straordinario del territorio e di conseguenti investigazioni. (Newz.it)

Alcuni di questi ordigni erano pronti per essere consegnati e addirittura la polvere da sparo rinvenuta era imballata e pronta per essere spedita a vari indirizzi sull’intero territorio nazionale. 45 anni di origine campana, pregiudicato, con l’accusa di detenzione illegale di materiale esplodente e polvere da sparo per confezionamento di ordigni artigianali. (Quotidiano online)

L’esecuzione delle odierne misure cautelari personali e reali rappresenta l’epilogo di articolate e complesse indagini della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri, coordinate dal Sostituto Procuratore DDA, Giovanni Calamita e condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Reggio Calabria. (Tempo Stretto)

Però, – scrive il gip – “hanno pertanto dato vita ad ‘una associazione ristretta e su base familiare’: si coltivano il loro orticello e ne ricavano la sostanza stupefacente da cedere a pochi ma selezionati clienti”. (Il Fatto Quotidiano)

L’organizzazione, secondo l’accusa, aveva una tipica struttura “piramidale”, con ruoli interni ben definiti. Secondo le indagini, il gruppo avrebbe messo in piedi un vero e proprio business “a km 0”. (Quotidiano del Sud)

Gestivano in house la coltivazione, il confezionamento e la vendita al dettaglio di marijuana. (ilreggino.it)