L’America brucia, coprifuoco in 40 città

Il Sole 24 ORE ESTERI

L’America brucia, coprifuoco in 40 città L’uccisione dell’afroamericano Floyd da parte di un agente di polizia provoca manifestazioni, roghi e scontri.

Migliaia di manifestanti anche a New York, dove migliaia di persone sono scese in piazza, in particolare a Manhattan e a Brooklyn.

Tra gli arresti a Manhattan anche Chiara de Blasio, figlia del sindaco di New York.

Polemiche per il tweet di Trump di Redazione Esteri. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Da Minneapolis fino al resto degli Stati Uniti: la protesta per la morte di George Floyd si allarga. Lunedì 1 giugno 2020 - 17:36. America nel caos, 3 morti nelle proteste per l’uccisione di George Floyd. (askanews)

Proteste e disordini in corso anche a New York, dove si registrano ancora episodi di vandalismo e saccheggi, a Dallas, ad Atlanta, a Los Angeles. Ancora alta tensione a Washington, dove nonostante il coprifuoco scattato da ore, centinaia di manifestanti hanno continuato a manifestare circondari dalla polizia e colpiti con spray urticanti. (Gazzetta di Parma)

Una decina di Stati ha mobilitato la guardia nazionale e indetto il coprifuoco in 25 città. La polizia di New York ha arrestato 345 persone e 33 agenti sono rimasti feriti. (Imola Oggi)

Nel video Floyd, un afroamericano di 46 anni, è stato affrontato da quattro poliziotti e uno di loro si è inginocchiato sul collo per diversi minuti mentre Floyd si lamentava di non riuscire a respirare. (Sputnik Italia)

Al coprifuoco, imposto in almeno quaranta città con la Guardia nazionale intervenuta in sedici Stati oltre che nella capitale, i cittadini hanno risposto con il fuoco. Ad Atlanta due agenti di polizia sono stati sospesi dopo aver usato il taser contro due studenti. (AGI - Agenzia Italia)

Ancora disordini e violenti scontri negli Stati Uniti: la morte dell’afroamericano George Floyd, di 46 anni, ucciso in uno scontro con la polizia a Minneapolis, ha dato vita a ondate di proteste che hanno colpito l’intera America e questa volta a finire al centro dell’attenzione sono stati gli scontri avvenuti nella periferia ovest di Chicago, precisamente nella zona Cicero. (Quotidianpost.it)