Il governo inglese aumenta il debito e la sterlina crolla

Sky Tg24 ECONOMIA

Il Regno Unito e la svalutazione della sterlina hanno attratto tutte le attenzioni dei mercati finanziari. Il risultato delle elezioni italiane non pare invece per ora preoccupare i mercati. LO SKYWALL La sterlina britannica a inizio settimana ha toccato il minimo storico nei confronti del dollaro, sotto la soglia di 1,04 dollari per un pound. Superando dunque in negativo il record del 1985. A stimolare la debolezza della sterlina nei confronti del dollaro americano è stato il piano fiscale del governo guidato da Liz Truss , accolto con sfiducia dagli investitori. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri media

Le prime settimane del nuovo governo di Liz Truss non sembrano all’insegna della tranquillità. L’articolo di Daniele Meloni La sfiducia dei mercati, le convulsioni interne ai Tories e, ieri, pure il tonfo della sterlina, scesa a 1,04 sul dollaro, il minimo di sempre. (Start Magazine)

E' stata, infatti, già battezzata così – Trussonomics – con aperto sarcasmo da parte degli economisti, la ricetta appena varata dal nuovo ministro dell'economia britannico, Kwasi Kwarteng, per reagire alla crisi e basata, fra lo stupore e la costernazione degli stessi economisti, su una valanga di sussidi e di tagli alle tasse (soprattutto per i più ricchi), finanziata con un ricorso record al debito pubblico, nella speranza che il rimbalzo sulla crescita chiuda alla fine il buco di bilancio. (Tiscali Notizie)

nel regno Unito Tempesta valutaria a Londra: la sterlina crolla, inflazione alle stelle, volano i titoli di Stato di Giuliana Ferraino Il drastico taglio delle tasse A scatenare il panico è stata la mini-finanziaria varata venerdì 23 settembre da Kwasi Kwarteng, il Cancelliere dello Scacchiere (ossia il ministro del Tesoro): un drastico taglio delle tasse con l’obiettivo di stimolare la crescita di un’economia ormai in recessione. (Corriere della Sera)

La sterlina ha infatti toccato livelli decisamente minimi nei confronti del dollaro, passando da un cambio di 1,4 di inizio anno a 1,03 dell'ultima settimana. (SoldiOnline.it)

Mentre le reti televisive internazionali commentavano a caldo i dati usciti dai seggi italiani, la sterlina crollava ai nuovi minimi storici, perdendo ben 500 pips, cioè precipitando da un tasso di cambio di circa 1,0850 contro il dollaro a 1,0350. (InvestireOggi.it)

Nel Regno Unito sta iniziando un grande esperimento poiché lo Stato preme il piede sull'acceleratore mentre la banca centrale frena. La nuova politica fiscale del governo di Liz Truss lascia quindi perplessi non solo i mercati. (Milano Finanza)