Cristante: "Applausi meritati per i tifosi dell'Udinese"

Il Romanista SPORT

Bryan Cristante, autore del gol al 95esimo, che ha permesso alla Roma di portare a casa tre punti fondamentali, ha parlato ai microfoni di Dazn. Queste le parole del centrocampista giallorosso: E’ stata una partita folle? “Si, è andato tutto bene, per fortuna che abbiamo vinto. Erano 18 minuti ma valgono sempre tre punti. Siamo contenti”. (Il Romanista)

Ne parlano anche altri giornali

Il Tempo (M. Sapevo che probabilmente giocando con tanti attaccanti magari dopo solo un minuto dovevo fare cambi per dare più equilibrio oppure qualcuno doveva scaldarsi per non giocare nemmeno, ma c’è stata applicazione da parte di tutti”. (Pagine Romaniste)

Al culmine di una partita folle e irrazionale, la Roma vince sul campo dell'Udinese per 2-1 grazie a un gol di testa allo scadere di Bryan Cristante. Il match è stato sospeso al minuto 71:30 dello scorso 14 aprile sul risultato di 1-1 (dopo il malore di Ndicka) ed è terminato il 25 aprile. (Voce Giallo Rossa)

De Rossi stavolta aveva fatto un riscaldamento diverso e più lungo rispetto al solito, proprio per entrare con i muscoli ben caldi e non perdere minuti nella ricerca della vittoria. Alla fine era felice come un bambino piccolo quando gli portano il suo gelato preferito. (LAROMA24)

Decide un gol di Cristante allo scadere del recupero con un perfetto colpo di testa su angolo di Dybala Nemmeno il più incallito tifoso giallorosso l’avrebbe potuta immaginare meglio di così: praticamente perfetta, scrive Tiziano Carmellini su Il Tempo Il recupero del Friuli, venti minuti scarsi da giocare dopo lo stop del 14 aprile per lo spaventoso infortunio a N’Dicka, finisce come meglio non poteva per la squadra di De Rossi che vince al 94esimo con un colpo di testa del solito Cristante. (ForzaRoma.info)

IL MIGLIORE 7 PELLEGRINI. Nessuno ci prova più di lui: due tentativi dal limite, uno respinto e l’altro alto. Il terzo al volo sembra quello buono, ma viene deviato in corner dando vita al gol. (Il Romanista)

Sì, questo è il calcio. Irrazionale, imprevedibile e per questo unico. (Pagine Romaniste)