Istat taglia stime Pil 2020: - 8,9% poi rimbalzo +4. Disoccupazione salirà all'11%

LaPresse ECONOMIA

Il tasso dei senza lavoro diminuirà al 9,4% nel 2020 per poi risalire l'anno prossimo. L’Istat rivede al ribasso le stime sul Pil italiano.

Così l’Istat nelle ‘Prospettive per l’economia italiana 2020-2021’.

Secondo l’istituto di statistica nel 2020 il tasso di disoccupazione diminuirà al 9,4% per poi tornare a crescere nel 2021 (11%).

E’ quanto spiega l’Istat nelle ‘Prospettive per l’economia italiana 2020-2021’. (LaPresse)

Su altre fonti

Nell’anno in corso la caduta del Pil sarà determinata prevalentemente dalla domanda interna al netto delle scorte (-7,5 punti percentuali) ma anche l’apporto della domanda estera netta e della variazione delle scorte risulterebbero negativi (rispettivamente -1,2% e -0,2%). (quoted business)

Secondo l'istituto di statistica nel 2020 il tasso di disoccupazione diminuirà portandosi al 9,4% per poi tornare a crescere nel 2021 (11%). L'andamento del mercato del lavoro risentirà del processo di ricomposizione tra disoccupati e inattivi, oltre che della progressiva normalizzazione dei provvedimenti a sostegno dell'occupazione. (Notizie - MSN Italia)

Lo evidenzia l’Istat nel rapporto “Le prospettive per l’economia italiana nel 2020-2021”.Nel 2020 la caduta del Pil sarà determinata prevalentemente dalla domanda interna al netto delle scorte (-7,5 punti percentuali); anche l’apporto della domanda estera netta e della variazione delle scorte risulterebbero negativi (rispettivamente -1,2 e -0,2 punti percentualiu). (Quotidiano di Sicilia)

Il tasso di occupazione è ancora inferiore di un punto percentuale, mentre quello di disoccupazione è stabilmente al di sopra dei livelli di febbraio. Nel complesso il tasso di occupazione resta stabile al 58,0%. (Il Giornale delle PMI)

Occhi puntati sulla Germania che diffonderà i dati preliminari sul Pil del primo trimestre il 15 maggio 2020 mentre tre giorni prima arriveranno quelli della Gran Bretagna. Rispetto al 3° trimestre del 2019, l'economia era vista in flessione del 4,7%. (The Italian Times)

Intanto l'Istat ha rivisto al ribasso le stime del PIL italiano relative al 3° trimestre 2020, indicando un balzo del +15,9% rispetto al 2° trimestre 2020 e una contrazione del -5% rispetto al 3° trimestre 2019. (The Italian Times)