Draghi: lotta illegalita' impone miglior tutela spesa pubblica (RCO) - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE INTERNO

Le indagini giudiziarie e l'attivita' investigativa sono una parte essenziale di questo sforzo'.

Dobbiamo fermare e punire chi cerca di drenare fondi pubblici a vantaggio di societa' mafiose.

Draghi: lotta illegalita' impone miglior tutela spesa pubblica (RCO). (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 mag - 'La lotta all'illegalita' impone anche una miglior tutela della spesa pubblica.

Enr-. (RADIOCOR) 25-05-22 12:14:04 (0271) 3 NNNN

Cosi' il presidente del Consiglio, Mario Draghi, parlando al convegno per le celebrazioni a Milano per il trentesimo anniversario della Dia. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Non viviamo più l'incubo dello stragismo, del terrorismo di stampo mafioso. Milano, 25 mag. (Tiscali Notizie)

xc4/fil/gtr . “Non è un caso che abbiamo voluto esporre quest’auto della scorta tre giorni dopo l’anniversario della strage di Capaci, perché è giusto ricordare nei giorni degli anniversari. (Sardegna Reporter)

Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al convegno all'Auditorium "Giorgio Gaber" di Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia, sul tema "Il ruolo della finanza nella lotta alla mafia". (Gazzetta di Parma)

Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, parlando di mafia durante un convegno a Palazzo Pirelli, a Milano. Le norme antimafia italiane possono essere un utile punto di riferimento nella discussione attualmente in corso a livello europeo sulla confisca dei beni degli oligarchi russi". (La Sicilia)

"Rispetto a 30 anni fa, la mafia ha assunto forme nuove, ma altrettanto temibili. Le mafie si insinuano nei consigli d'amministrazione, nelle aziende che conducono traffici illeciti, al Nord e nel Mezzogiorno. (L'Unione Sarda.it)

È grazie a loro, ed è grazie a voi, se possiamo guardare al futuro con coraggio, ottimismo, fiducia", ha concluso "Oggi celebriamo la professionalità, le intuizioni, l'eroismo dei magistrati come Falcone e Borsellino, e degli agenti che hanno lavorato con loro. (Liberoquotidiano.it)