Coronavirus: il primo caso della provincia è a Vallefoglia. La conferma dallo 'Spallanzani'

Vivere Fano INTERNO

2' di lettura. Fano 26/02/2020 - Ha 30 anni, è originario di Vallefoglia e lavora all’interno della cosiddetta zona rossa.

Anche certe ordinanze, dunque, potrebbero necessitare di un secondo tampone.

Lo ha confermato lo 'Spallanzani' sulla base del secondo tampone eseguito nella mattinata di mercoledì.

È lui il primo contagiato delle Marche.

Ceriscioli, però, ha fatto sapere che non intende fare passi indietro. (Vivere Fano)

Ne parlano anche altri giornali

Sono sei, e tutte nella provincia di Pesaro Urbino, le persone finora risultate positive nelle Marche ai tamponi per il Coronavirus. (AltaRimini)

Sulla base dei loro ultimi movimenti, potrebbero essersi infettati dopo la visita di un parente proveniente da Milano avvenuta un paio di settimane fa. La prognosi per loro è riservata ma nello stesso momento si sta cercando di contattare tutte le persone, a partire dalle badanti , che hanno avuto contatti in queste ultime due settimane con gli anziani coniugi. (Redazione ETV Marche)

«Continuiamo nell'impegno di informarvi tempestivamente sui risultati delle analisi di laboratorio non appena queste si rendono disponibili - ha detto il presidente Ceriscioli - perché crediamo importante che possiate valutare correttamente, conoscendo le notizie, piuttosto che angosciarvi con le fake news». (AnconaToday)

1' di lettura. Fano 27/02/2020 - Sono di Fano le due persone risultate positive al primo tampone nella giornata di mercoledì. Si tratta di due coniugi ultraottentenni. (Vivere Fano)

I dati li ha forniti Angelo Borrelli intorno alle 12,30 e riguardano gli episodi accertati dall’Istituto superiore della sanità. Il commissario Angelo Borrelli ha citato 282 casi in Italia, secondo i dati dell'Istituto superiore della sanità con 37 persone guarite. (Cronache Maceratesi)

Sale dunque a 22 il numero di campioni positivi nella Regione Marche, di cui 6 confermati dall’Iss. Salgono dunque a 24 i tamponi positivi, 23 a Pesaro Urbino e uno nella provincia di Ancona. (Piceno Oggi)