Borsa Italiana (ancora) in vendita: ipotesi Euronext, Deutsche Boerse o Golden Power

Sputnik Italia ECONOMIA

Per ora Borsa Italiana spa fa parte ancora del gruppo LSE, ma l’intenzione di vendere è stata lanciata e il risultato lo vedremo nei prossimi mesi.

Borsa Italiana spa potrebbe essere messa in vendita dal gruppo londinese LSE che ne detiene la proprietà.

In tutto questo s’inserisce l’ipotesi che il London Stock Exchange Group (LSE), potrebbe vendere Borsa Italiana spa al miglior offerente.

Insomma, Borsa Italiana spa, la Borsa di Milano, è un asset strategico nazionale e non sarebbe male se tornasse in mani italiane. (Sputnik Italia)

Ne parlano anche altre testate

La proprietà ‘inglese’ della Borsa, però, non ha per ora influito su questo punto. “Se anche non dovesse restare italiana sul lungo termine – continua, avere ora una proposta del tutto italiana potrebbe essere utile durante le trattative tra Lse e gli eventuali acquirenti”. (SardiniaPost)

Sarà per questo che in Italia le banche d'affari si stanno muovendo sulla Borsa di Milano già da diversi mesi, preparando piani e valutazioni sul prezzo. Da ieri, sono ufficiali le "discussioni esplorative" del Lse, che attenderebbe offerte non vincolanti già a settembre-ottobre, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore. (Adnkronos)

In occasione della presentazione dei conti trimestrali, ha confermato “di aver avviato discussioni esplorative che potrebbero tradursi in una vendita della quota in Mts o potenzialmente nel gruppo Borsa Italiana nel suo insieme”. (Sky Tg24 )

di Elena Comelli La Borsa Italiana è ufficialmente in vendita. La cessione di Borsa italiana sarebbe una delle "compensazioni" offerte per rassicurare Bruxelles. (QUOTIDIANO.NET)

Il suo ombrello copre ora un'ampia lista di settori, fra cui banche assicurazioni e mercati finanziari.Ilha da tempo acceso i riflettori sul caso Borsa SpA. (Teleborsa)

LSE precisa però chese un'operazione si concretizzerà su "una o l'altra di queste attività".La scelta di vendere Borsa SpA, da tempo anticipata da indiscrezioni di stampa, ha a che vedere con, l'attivissima banca dati europea, che ha posto questioni con l'antitrust sui profili concorrenziali. (Teleborsa)