Le variazioni dei parcheggi di Kyma Mobilità per la Settimana Santa
In occasione del Pellegrinaggio ai Santi Sepolcri e delle due processioni della Settimana Santa, in considerazione della inibizione alla sosta su alcune strade del Borgo umbertino ricadenti nelle zone A e B, al fine di limitare i disagi nelle giornate di giovedì 28, venerdì 29 e sabato 30 marzo i titolari di permesso per residenti zona A, zona B e zona C e gli abbonati per la zona A, la zona B, la zona C e la zona A+B (solo il 28 e il 29 marzo) possano parcheggiare la propria autovettura in ambiti diversi da quelli riportati sul proprio permesso, ma pur sempre ricadenti in una delle vie racchiuse nelle zone A - B - C. (Tarantini Time Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Sembra una vita davanti, ma manca poco tempo e poi si potrà lavorare ancor di più fino al 2032 per rendere l’Italia tutta ospitale rispetto ad un grande evento che condivideremo con la Turchia. (fcinter1908)
La questione stadio tiene continuamente impegnati sia il Milan che l’Inter. Le due squadre milanesi chiedono una svolta sull’impianto che ospita le loro partite interne, visto che l’attuale stadio Giuseppe Meazza viene considerato storico ma allo stesso tempo vetusto e da rinnovare completamente. (MilanLive.it)
In occasione del Pellegrinaggio ai Santi Sepolcri e delle due processioni della Settimana Santa, i percorsi di alcune linee degli autobus di Kyma Mobilità subiranno variazioni a causa delle modifiche al traffico veicolare. (Tarantini Time Quotidiano)
Si continua a parlare del futuro dello stadio di San Siro. Pardo fa una sua considerazione personale, affiancandola alle valutazioni di Inter e Milan, da Tutti Convocati su Radio 24. (Inter-News)
San Siro sì o San Siro no, questo è il dilemma. Inter e Milan non hanno ancora preso una decisione definitiva in merito alla futura casa per le proprie partite casalinghe, se rimanere al "Meazza" oppure abbandonare l'area e spostarsi rispettivamente nell'area Cabassi a Rozzano e Area San Francesco a San Donato. (L'Interista)
Sembra una vita davanti, ma manca poco tempo e poi si potrà lavorare ancor di più fino al 2032 per rendere l’Italia tutta ospitale rispetto ad un grande evento che condivideremo con la Turchia. (Calcio Casteddu)
