Suviana, il dramma del capo cantiere: partecipa per 3 giorni alla ricerca dei colleghi dispersi, dopo l'ultimo ritrovamento crolla per un malore

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Una storia nella storia. Quella di Simone De Angelis, il capo cantiere della centrale elettrica esplosa sul lago di Suviana, che ha visto morire sette dei colleghi con cui ha condiviso tanti momenti della sua vita. Dopo l'incidente De Angelis si è messo alla ricerca dei dispersi insieme ai soccorritori, sperando di riuscire a salvarne qualcuno. Quando però è emerso anche l'ultimo corpo non ha retto e ha avuto un malore, per il quale ha avuto bisogno di cure mediche. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Distanti appena una decina di chilometri, sono state duramente colpite in modo duplice dalla tragedia di Suviana. La disperazione per una vita strappata, quella del 57enne Adriano Scandellari, si unisce all'angoscia per le sorti di chi sta lottando per sopravvivere in un letto d'ospedale, il 55enne Stefano Bellabona. (ilgazzettino.it)

Un lavoro estenuante così come quello dei soccorritori. – Continuano i lavori alla centrale idroelettrica Enel Green Power di Suviana. (il Resto del Carlino)

– Il rumore infernale nei racconti dei superstiti, il fortissimo odore avvertito anche fuori dalla centrale dai ragazzini in gita (che erano appena usciti), poi il boato. E’ proprio l’enorme macchinario che stava al piano -8 della centrale di Bargi (immersa nel bacino artificiale di Suviana) ad essere al centro dell’interesse di chi deve ricostruire cosa sia accaduto pochi minuti prima delle 15 de 9 aprile. (il Resto del Carlino)

Missing CaptionMissing Credit Sono sei i tecnici al lavoro nella centrale Enel di Suviana che, per un destino fortunato, martedì si trovavano ai piani più alti dell’impianto. Per quanto è durato? Il tempo, nella memoria dei sopravvissuti, non ha una dimensione chiara. (il Resto del Carlino)

Il funerale dell’ingegner Adriano Scandellari, 57 anni, disperso e poi trovato senza vita nella centrale idroelettrica potrebbe slittare di parecchi giorni. (Necrologie)

Il sistema Scada, una sorta di "scatola nera", della centrale idroelettrica di Bargi è attualmente nelle mani dell'autorità giudiziaria che sta indagando sulla vicenda. "Analizzeremo questo sistema per capire se ci può aiutare, poi, a capire le cause", ha detto l'amministratore delegato di Enel Green Power, Salvatore Bernabei ascolta articolo (Sky Tg24 )