Call of Duty Warzone finisce in tribunale (e non c'entrano i cheater)

Nel mentre, Activision sta per dire addio a un gioco online gratis, ma non si tratta del conteso Warzone: stiamo parlando di Call of Duty Online, lanciato in collaborazione con il colosso cinese Tencent nel 2015

In seguito, Activision ha proposto un risarcimento allo sviluppatore, che lo ha rifiutato chiedendo lo 0,25% degli incassi di Call of Duty Warzone.

Il free-to-play compagno di Call of Duty Black Ops Cold War continua a ricevere aggiornamenti e contenuti da parte degli sviluppatori, supportati da un pubblico che ha ormai superato la quota di 100 milioni di giocatori. (Spaziogames.it)

Ne parlano anche altre fonti

Loadout dei migliori content creator del mondo. Cosa ne pensate community? (Powned.it)

La nuova tornata di hotfix avrà certamente in focus questo problema, e speriamo che venga risolto quanto prima. Pare infatti che a causa di un qualche malfunzionamento alcuni “cadaveri” che sembrano inoffensivi e stramazzati al suolo siano in realtà degli operatori assolutamente vivi, pronti a far fuoco. (Powned.it)

Ecco il video in questione:. Questa non è ovviamente una conferma del fatto che arriverà presto una nuova mappa su Warzone, ma serve almeno a confermare tutte le precedenti indiscrezioni che erano state fatte riguardo ai Monti Urali su Warzone. (Powned.it)

WarzoneMania – Sono giorni veramente “caldissimi” per la scena competitiva di Call of Duty Warzone, con un numero davvero eccezionale di tornei e di eventi che stanno attualmente vedendo impegnati tutti i migliori giocatori della scena internazionale. (Powned.it)

. .dvertisements (HelpMeTech)

Giovedì prossimo, in occasione della Summer Game Fest, verrà infatti mostrata per la prima volta assoluta l’attesa Stagione 4 di Call of Duty Warzone. Ma non solo: Activision è finita in tribunale proprio per “colpa” di Call of Duty Warzone, visto che il publisher americano è accusato di aver rubato il nome a un altro prodotto (Spaziogames.it)