Partita IVA, in arrivo la dichiarazione dei redditi precompilata

LettoQuotidiano ECONOMIA

Dichiarazione precompilata anche per le partite IVA entro il 2022: arriva l’assistente virtuale. In data 16 luglio il Ministero dell’Economia ha pubblicato l’Atto di indirizzo sulle politiche fiscali 2020-2022.

Il progetto mira ad introdurre la dichiarazione dei redditi precompilata per tutti: non solo per dipendenti e pensionati, ma anche per i titolari di partita IVA.

In arrivo la dichiarazione dei redditi precompilata per i professionisti con Partita IVA?

Entro il 2022 arriverà la dichiarazione dei redditi precompilata anche per tutte le Partite IVA: il piano di digitalizzazione del Fisco mira a introdurre lo strumento dell’assistente virtuale. (LettoQuotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Il momento drammatico vissuto dalla nostra società ci obbliga a costruire un confronto proficuo per arrivare a una riforma quanto più ampia e condivisa possibile. Adesso c’è bisogno che partano le riforme strutturali, tra cui quella del fisco, che sono assolutamente necessarie”. (Scisciano Notizie ILMONITO)

Un sistema, quello dell’Isa, che potrebbe venire meno nel caso in cui il contribuente accettasse la precompilata senza cambiamenti di rilievo. L’Agenzia delle Entrate pensa di utilizzare i dati sui pagamenti elettronici per preparare in anticipo le denunce dei redditi di 4 milioni di contribuenti. (La Legge per Tutti)

Una platea non indifferente di contribuenti. Sarebbero tutte le Partite Iva assoggettate agli Isa (Indicatori sintetici di affidabilità) ad essere interessate da questa grande novità. La novità riguarderebbe le Partite Iva a regime semplificato, poiché grazie ai dati disponibili nelle banche dati dell’Agenzia l’operazione è perfettamente fattibile. (Ultim'ora News)

Partite Iva. Partite Iva, in arrivo la dichiarazione dei redditi precompilata. Anche le partite Iva avranno la loro dichiarazione dei redditi precompilata. di Palermomania.it | Pubblicata il: 19/09/2020 - 09:50:06 Letto 497 volte. (Palermomania.it)

L’esenzione spetta se la prestazione complessa di servizio d’investimento è ricompresa nella definizione di attività di negoziazione di valori mobiliari della giurisprudenza comunitaria. La società in questione chiede di sapere il trattamento IVA per i servizi di consulenza in materia d’investimento mobiliare in abbinamento al servizio di RTO. (Informazione Fiscale)

La novità interesserebbe circa 4 milioni di partite Iva, cioè quelle a cui oggi vengono applicati gli indicatori sintetici di affidabilità. Un sistema, quello dell’Isa, che potrebbe venire meno nel caso in cui il contribuente accettasse la precompilata senza cambiamenti di rilievo. (Adnkronos)