Maltempo in Veneto, aperto il bacino di laminazione di Montebello

Maltempo in Veneto, aperto il bacino di laminazione di Montebello
La Stampa INTERNO

Maltempo in Veneto, aperto il bacino di laminazione di Montebello Malgrado le importanti piogge che si sono abbattute sul territorio e lo stato di allarme diramato dalla Regione del Veneto (livello rosso), la notte a Vicenza è trascorsa senza particolari problematiche. I livelli dei fiumi crescono ma senza destare al momento preoccupazioni. La Regione Veneto ha comunicato che è stato aperto il bacino di laminazione di Montebello, come si vede nelle immagini. (La Stampa)

Su altri giornali

“Da ieri pomeriggio abbiamo registrato precipitazioni diffuse, più continue e consistenti sulla parte centro-occidentale del Veneto dove a tratti sono risultate anche forti con rovesci e un isolato temporale nel rodigino, più discontinue e in genere scarse sulla parte orientale. (tviweb)

Lunedì 20 maggio, il prefetto Angelo Sidoti ha convocato una riunione per coordinare gli interventi. I terreni sono ancora impregnati d’acqua dopo le recenti piogge e i fiumi non hanno smaltito le piene. (Oggi Treviso)

L’Emilia-Romagna si conferma la regione più colpita dalla violenta ondata di maltempo che sta imperversando sul centro-nord Italia in questo difficile inizio di settimana. Le province di Parma, Modena e Bologna, soprattutto nelle aree appenniniche, stanno affrontando le maggiori criticità, con allagamenti, piccole esondazioni, frane e smottamenti che stanno causando gravi disagi e danni. (Meteo Italia)

Maltempo, le intense precipitazioni notturne non hanno causato problematiche significative

Anche se non si prevede un maltempo diffuso e persistente come nei giorni scorsi ma un’instabilità che si organizzerà a carattere sparso, potrebbero verificarsi precipitazioni intense con accumuli di pioggia abbondanti in breve tempo, dunque con possibili locali allagamenti, ma anche grandinate e forti raffiche di vento. (Meteo Italia)

In diverse regioni del Nord Italia, in particolare in Lombardia e nel Veneto, continua a imperversare il maltempo costringendo gli amministratori locali a prorogare lo stato di allerta. Le condizioni metereologiche sembrano essere in peggioramento anche in Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna dove sono attese piogge abbondanti e grandine che potrebbero causare allagamenti improvvisi e nuove esondazioni, come avvenuto la scorsa settimana in Lombardia per i fiumi Seveso e Lambro, quest'ultimo il primo fiume a superare gli argini a causa della pioggia incessante. (ilGiornale.it)

I livelli di Retrone (1,66 metri alle 8) e Bacchiglione (3,21 metri alle 8) stanno crescendo, senza destare al momento preoccupazioni. Anche la rete idrografica secondaria non ha registrato nuove significative criticità. (tviweb)