Treviso: multato perché senza green pass, commerciante si da fuoco in strada

L'INDIPENDENTE INTERNO

Così, dopo aver ricevuto la seconda multa ha evidentemente pensato che l’ingiustizia subita fosse troppo grande e ha scelto di compiere l’estremo gesto.

Il fatto è avvenuto ad appena 5 giorni di distanza dall’analogo gesto compiuto da un insegnante calabrese, anche se in quel caso le ragioni non sono conosciute

Ora, secondo quanto dichiarato dal suo avvocato al quotidiano La Tribuna di Treviso, le sue condizioni sono definite disperate, le fiamme gli hanno quasi carbonizzato il viso e il torace. (L'INDIPENDENTE)

Ne parlano anche altre testate

Orrore a Treviso, multato perchè senza green pass: 38enne si dà fuoco - A salvarlo sono stati i militari stessi che gli hanno notificato la sanzione: hanno utilizzato l’estintore per spegnere le fiamme (La Pressa)

i trova ancora ricoverato in ospedale a Verona in gravi condizioni e con ustioni nell’80% del corpo. Soffriva di depressione e sabato nel tardo pomeriggio aveva deciso di darsi fuoco (Oggi Treviso)

Non sarebbe in pericolo di vita. Il fatto è accaduto all’esterno di un kebab nel quale lo straniero lavora. (Gazzetta del Sud)

Ha ustioni sull’80% del corpo Nadeem Faraz, il 37enne che sabato sera si è dato fuoco dopo che i carabinieri gli avevano notificato la seconda multa in due giorni: era al lavoro senza Green pass perché impossibilitato fino a ieri a vaccinarsi in quanto bloccato da un obbligo di dimora. (La Tribuna di Treviso)

Poi, una volta accesa la fiamma, ha corso per diverse decine di metri con le fiamme che gli avvolgeva il corpo. Si è dato fuoco al centro di Oderzo (Treviso), davanti al suo negozio, perché i carabinieri lo avevano trovato senza green pass. (Secolo d'Italia)

Prognosi riservata Dato il quadro clinico l’aspirante suicida è stato trasferito nel frattempo dall’ospedale di Oderzo, dove era stato accolto in un primo momento, al centro grandi ustionati di Verona. (Corriere della Sera)