Days Gone è morto con l'addio di Shawn Layden, secondo il director Jeff Ross
Ross ha anche parlato delle vendite del gioco, affermando che il conteggio degli 8 milioni da lui fatto era probabilmente molto impreciso
Il director di Days Gone, Jeff Ross, ha affermato che la partenza di Shawn Layden di Sony ha ucciso ogni possibilità di vedere un sequel del gioco open-world sugli zombie.
Deacon di Days Gone. In sostanza, senza Layden a sostenere il progetto, Days Gone non ha avuto vita facile. (Multiplayer.it)
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Days Gone 2 è stato oggetto di discussione per molti mesi e nonostante Bend Studios sembra ormai concentrata su tutt’altri progetti, si torna a parlare molto spesso di quello che poteva essere il futuro di Deacon e Sarah. (Tom's Hardware Italia)
Jeff Ross ha rilasciato una intervista ad USA Today, nella quale si è sbottonato apertamente su Days Gone 2 Quel Days Gone 2 che tutti i fan avrebbero voluto, con tanto di petizioni lanciate all’epoca del blocco del franchise, e che a quanto pare sarebbe stata una bella evoluzione. (Spaziogames.it)
A differenza di Days Gone, in Days Gone 2 la fauna sarebbe stata più attiva e avrebbe interagito di più con il mondo di gioco. Grazie a un Tweet di Nibellion, siamo venuti a conoscenza di un’intervista dove l’ex Game Director di Days Gone, Jeff Ross, spiegava le caratteristiche principali che avrebbero caratterizzato il sequel. (Gametimers)
Bend Studio sta ora sviluppando una nuova produzione per utilizzare ciò che lo studio ha imparato lavorando alle avventure di Deacon Sfortunatamente, le idee di cui sopra su Days Gone 2, probabilmente non si realizzeranno mai. (Eurogamer.it)
“The Walking Dead incontra Sons of Anarchy” – era questa l’idea originale dietro Days Gone, stando al game director Jeff Ross. Come designer, l’esperienza gli aveva insegnato tanto e lui era pronto ad applicare quelle lezioni in Days Gone 2 (La Gazzetta dello Sport)
I never got the chance to mention the open world Resistance idea came from @lorderk. Bend Studio non ha mai nascosto tutta la propria delusione per non essere stati in grado di lavorare a Days Gone 2: il sequel dell’avventura open world disponibile su PS4 e PC non ha infatti convinto Sony, che decise di non supportare il progetto. (Spaziogames.it)
