Al 'triangolo della tristezza' la Palma d'Oro

Il Premio per la migliore attrice è andato all'iraniana Zar Amir Ebrahimi per il suo ruolo in Holy Spider

La vittoria è stata dedicata a uno dei giovani attori del film che ha da poco perso la madre.

Un evento catastrofico trasformerà un tranquillo viaggio in una catastrofe in cui le gerarchi sociali andranno in frantumi.

È una satira travolgente e amara dove vengono sconvolti i ruoli sociali e le barriere di classe. (Famiglia Cristiana)

La notizia riportata su altre testate

Più che mai abbiamo visto molto cinema d’autore che in realtà è cinema mainstream, o meglio un ibrido prima schifato e oggi abbracciato dai grandi festival. Quest’anno abbiamo visto Cannes cercare di inseguire il cambiamento con la destra e bramare la conservazione con la sinistra. (BadTaste.it Cinema)

Spesso i film delle manifestazioni legati alla settimana arte non trovano distribuzione nei singoli Paesi e li si può vedere solo durante l’evento. Hollywood è tornata alla Croisette, come dimostra anche “Elvis” di Baz Luhrmann, biopic sul re del rock & roll nelle sale dal 25 giugno. (leggo.it)

Una giuria generosa ma incapace di individuare una linea coerente offre per la seconda volta in cinque edizioni il massimo riconoscimento al regista svedese Ruben Östlund (Corriere del Ticino)

Tutto è nato l'anno scorso quando una sessantina di comuni siciliani si è unita nell'Associazione Borghi dei Tesori, sotto l'egida delle Vie dei Tesori, e ha fatto nascere il primo Festival dei borghi. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

(askanews) – Alla 75esima edizione del Festival di Cannes ha vinto la Palma d’oro “Triangle of Sadness” di Ruben Ostlund, satira su ruoli sociali e di classe. Vittoria anche per l’Italia con “Le otto montagne” che ha conquistato il premio della giuria ex aequo con “Eo”. (Agenzia askanews)

Questi gli altri premi della 75ª edizione del Festival: Grand prix ex aequo a Close di Lukas Dhont e a Stars at noon di Claire Denis. Palma d'oro per il miglior cortometraggio a The water murmurs di Jianying Chen. (l'Adige)