Confindustria: a maggio produzione -33% su anno, "si rischia l'esplosione di un'emergenza sociale"

Rai News ECONOMIA

La variazione acquisita della produzione industriale nel secondo trimestre è di -27,7% sul primo trimestre, quando era diminuita dell'8,4% sul quarto trimestre 2019.

Alla caduta della produzione in aprile è infatti seguito un rimbalzo"tecnico" in maggio, spiegato da un effetto base, dovuto ai livelli estremamente bassi raggiunti nel mese precedente.

L'analisi del Centro studi Confindustria: a maggio produzione -33% su anno, "si rischia l'esplosione di un'emergenza sociale" Nel secondo trimestre attesa in calo di un quarto sul primo. (Rai News)

La notizia riportata su altri media

L’allarme di Confindustria sull’imminente emergenza sociale. Il quadro dipinto è risultato tutto fuorché positivo per il Belpaese. Confindustria ha sottolineato diversi aspetti che hanno portato a stimare la possibile esplosione di un’emergenza sociale nell’arco di pochi mesi. (Money.it)

Nei due mesi di rilevazione, aprile e maggio, l'attività nell'industria ha mostrato, in termini congiunturali, una dinamica molto oscillante. In termini congiunturali, ovvero rispetto al mese precedente, la produzione industriale è rimbalzata del 31,4% lo scorso mese, dopo una caduta del 24,2% ad aprile. (Milano Finanza)

Nella media degli ultimi tre mesi, cioè da quando sono state introdotte le misure di contenimento del Covid-19, il livello dell’indice destagionalizzato della produzione è inferiore del 34,2% rispetto a febbraio. (L'HuffPost)

Confindustria, attraverso il suo Centro Studi, lancia un allarme di una certa risonanza in relazione a quello che rischia di essere lo scenario sociale nell’immediato futuro. LEGGI ANCHE –> App Immuni, esiste già un virus informatico: prestare massima attenzione. (Yeslife)

Questo calo comporterebbe un contributo negativo di circa 5 punti percentuali alla diminuzione del Pil nel secondo trimestre. Se, invece, nel mese appena iniziato procedesse la lenta ripresa della domanda, nella media del secondo trimestre si avrebbe comunque una riduzione di oltre il 20% dell'attività. (ilGiornale.it)

E' l'opinione del 59% del campione, dove il 41% li ritiene poco adeguati ed il 18% per niente adeguati. In linea con la percezione generale degli italiani, anche per le cooperative i provvedimenti adottati dal governo a sostegno delle imprese risultano scarsamente soddisfacenti. (la Repubblica)