71° Festival di Sanremo: un’altra giornata di prove e controlli, al Teatro Ariston anche Aiello, Gio Evan e Francesca Michielin (Foto)

L’obiettivo del nostro Tonino Bonomo ha catturato altri dei protagonisti della prossima edizione, sempre in attesa della prima uscita di Fiorello

L’attenzione ai controlli è sempre alta, specie dopo il caso del chitarrista isolato per via del contatto stretto con un positivo.

In questo clima proseguono le prove del 71° Festival di Sanremo al Teatro Ariston.

Massima attenzione all’ingresso, controlli serrati, misurazione della temperatura e tamponi. (SanremoNews.it)

Su altri media

Non ci sarà il red carpet, non ci sarà la consueta calca davanti all’Ariston, ma Sanremo vuole lo stesso presentarsi all’appuntamento con il suo vestito nuovo. Come si vede dalle immagini che pubblichiamo, il cantiere è davvero alle fasi finali e, finalmente, tutta via Matteotti sarà uniformata allo stile adottato con l’inizio del progetto ‘Pigna-Mare’. (SanremoNews.it)

I detrattori del Festival sono tanti e anche noi nel nostro sito certo non ci siamo sottratti dal fare qualche critica (per lo più costruttiva, ma talvolta anche piuttosto corrosiva) alle ultime edizioni. (Spettakolo.it)

Nell’attesa di poter ammirare i look da sera scelti dalle conduttrici e cantanti di Sanremo 2021, sfoglia la fotogallery e riscopri gli abiti da sogno che hanno fatto la storia del Festival e incantato il pubblico dell'Ariston (Sky Tg24 )

Nelle foto scattate dal nostro Tonino Bonomo lo vediamo all'ingresso dell'hotel Globo, mentre Amadeus, insieme alla moglie Giovanna (anche lei protagonista della prossima edizione), ha scelto la domenica per un'altra passeggiata in città. (SanremoNews.it)

L’edizione 2021 del Festival prevede la totale assenza di trasmissioni in diretta dalla Città dei Fiori, ma la Rai deve per forza organizzare una serie di approfondimenti legati all’evento e per la promozione della città. (SanremoNews.it)

E normalmente a Sanremo ci riesce. È il bello di Sanremo, che per sua stessa natura, quando produce futilità-Kitsch, diventa al momento importantissimo, attira folle oceaniche, eccita gli istinti profetici degli addetti a filosofie e sociologie di massa, e poi quietamente si autocancella, senza lasciar traccia (Vanity Fair.it)