Vaccini gratis per i visitatori del Castello di Dracula

Tom's Hardware Italia ESTERI

C’è anche la speranza che questa iniziativa attiri più persone al castello nei Carpazi rumeni, dove il numero dei turisti è diminuito, durante la pandemia

L’iniziativa fa parte di una campagna del governo per incoraggiare i cittadini rumeni a farsi vaccinare.

Questa iniziativa presso il Castello di Dracula è stata creata nella speranza di aumentare il numero di vaccinazioni.

I visitatori del castello di Dracula vengono punzecchiati con aghi anziché dalle zane di un vampiro, ora che un centro per vaccini contro il Covid-19 è stato istituito presso il sito della Transilvania (Tom's Hardware Italia)

Su altri media

Bram Stoker non avrebbe potuto prevedere, quando scrisse nel 1897 “Dracula”, che il castello di Bran in Transilvania, che aveva ispirato il suo romanzo, avrebbe offerto gratis ai suoi visitatori un vaccino. (ilmessaggero.it)

E per rilanciare il turismo questo fiabesco maniero si trasforma anche in un centro di vaccinazione anti-Covid per i viaggiatori in visita. I rappresentanti del castello rumeno hanno, infatti, annunciato che chi sceglierà di vaccinarsi da loro riceverà un “certificato di vaccinazione al Castello di Bran” e l’accesso gratuito alla mostra degli strumenti medievali di tortura (SiViaggia)

Foto di copertina: Wikipedia | A screenshot from the trailer for Dracula (1958), an Hammer Horror production. Leggi anche: I cartelli vicino all’ingresso recano la scritta Spre centrul de vaccinare, col simbolo del castello e una mano pallida che impugna una siringa. (Open)

vari paesi stanno adottando strategie sempre più strampalate per tentare di far vaccinare il maggior numero di persone. Ora il numero dei positivi si sta pian piano abbassando (ieri sono stati registrati 1'300 casi). (Ticinonline)

Tutte le persone che accettano di fare il vaccino nella 'casa' di Dracula ricevono un certificato in cui si elogiano il loro "coraggio e responsabilità" e si promette che saranno i benvenuti al castello "per i prossimi 100 anni". (Adnkronos)

E aggiunge: “Il farmaco utilizzato sarà quello Pfizer e non servirà fissare appuntamenti”. Lo hanno spiegato chiaramente i rappresentanti del castello rumeno reso celebre da Bram Stoker con il suo romanzo del terrore: “Chi sceglierà di vaccinarsi qui riceverà ‘il certificato di vaccinazione al castello di Bran’ e l’accesso gratuito alla mostra di strumenti medievali di tortura”, riporta l’Ansa. (Il Fatto Quotidiano)