OpenAI crea ChatGPT, super IA che mette a rischio il futuro della ricerca Google

HDblog ECONOMIA

OpenAI può contare sui miliardari investimenti di aziende come Microsoft, per contro l'azienda di Redmond ha la possibilità di sfruttare soluzioni avanzate come la super potente intelligenza artificiale GPT-3, lo stato dell'arte in fatto di AI come spiega Microsoft stessa. Ricerca e sviluppo hanno portato alla progettazione di una nuova intelligenza artificiale basata sulla serie GPT-3.5 istruita su un'infrastruttura Azure che molti ritengono addirittura possa soppiantare la ricerca Google in un futuro nemmeno troppo lontano. (HDblog)

La notizia riportata su altre testate

Dopo aver dato vita a DALL-E 2, il modello di machine learning che crea immagini ex novo da una descrizione testuale, OpenAI ha dunque dato vita a un bot capace di dialogare via chat con le persone e a cui si può chiedere di tutto, anche di scrivere un codice di programmazione per ottenere risultati specifici. (DDay.it)

È un chatbot, letteralmente un “bot”, un robot testuale, che serve per dialogare per scritto. (macitynet.it)

Ho una laurea triennale in Scienze della comunicazione in cui ho sostanzialmente navigato tra la sociologia e l’informatica, quindi una laurea magistrale in Digital Humanities che in maniera molto disruptive ha bellamente sparpagliato le mie certezze professionali. (Esquire Italia)

Capacità che hanno dell'incredibile, e fanno sorgere dubbi sul fatto che Google conserverà ancora per molto il monopolio della ricerca online. (Futuroprossimo)

Come funziona questa nuovo bot dal nome insolito? Stiamo parlando di ChatGPT, una vera e propria chat che ci permette di dialogare con un’intelligenza artificiale la quale risponde alle nostre domande e arriva a sviluppare addirittura conoscenze specifiche che le permettono di comporre canzoni e poesie. (InvestireOggi.it)

Non solo, la sovraesposizione del prodotto digitale ha investito con forza anche tutti coloro che non seguono il campo tech, catalizzando il discorso pubblico come mai prima d’ora. (L'INDIPENDENTE)