Cor. Sport – Sacchi, arbitraggio da 6

29/04/2024 SPORT

Il rosso per Beukema, al 19' del secondo tempo, è ineccepibile: il difensore rossoblù ferma fallosamente Samardzic che poco oltre il centrocampo stava dando il via ad un pericoloso contropiede, perciò il doppio giallo è inevitabile. Giusto non dare il rosso diretto a seguito della grande distanza tra il giocatore dell'Udinese e la porta, ma la seconda ammonizione ci sta tutta. Anche le perdite di tempo sono state un fattore difficile da controllare: già al 5' della ripresa, infatti, il fischietto di Treia ha dovuto estrarre il giallo per Okoye dopo diversi richiami. (Tuttobolognaweb)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Noi, pur non essendo stati perfetti, siamo riusciti a pareggiare e questo punto ci permette di guardare avanti". L'allenatore del Bologna Thiago Motta commenta il pari con l'Udinese ai microfoni di Dazn: "Sono soddisfatto non solo del pareggio ma della partita che abbiamo fatto, sapevamo che sarebbe stata complicata. (Tutto Juve)

L'Udinese pareggia 1-1 contro il Bologna. Queste le pagelle del Messaggero Veneto. OKOYE 4 L’errore sulla punizione di Saelemaekers per dinamica è simile a quello di Silvestri con il Torino ma è più grave perchè arriva su calcio piazzato. (TuttoUdinese.it)

Al Bologna servivano tre punti per agganciare la Juve in classifica, ma Thiago Motta oggi non aveva fatto i conti con una rivale decisa a dare il tutto per tutto per lasciarsi alle spalle la zona retrocessione. (La Lazio Siamo Noi)

Io ho gia’ parlato di queste situazioni, dopo il pareggio non penso sia il momento idoneo per farlo. Io commento la mia squadra, sono soddisfatto di quanto fatto, i ragazzi hanno mantenuto la concentrazione e non hanno perso la testa – ha proseguito – Anche dopo l’espulsione hanno continuato a cercare la vittoria. (Udinese Blog)

Nonostante i trentuno minuti di tempo effettivo giocato...". Ma al netto dell’enorme distanza tra le due versioni ieri è apparso chiaro che l’Udinese si è presentata al Dall’Ara nell’unica veste che poteva consentirle di strappare punti: arroccata a difesa della sua porta e disposta a tutto pur di arrivare in fondo alla partita senza pagare il conto di nuovi sanguinosi errori (ma quello di Okoye sulla punizione di Saelemaekers è stato macroscopico). (Quotidiano Sportivo)

"Non c'e' tanto tempo ma io credo nel lavoro e nella squadra. Se ho accettato questa sfida e' perche' ho visto del potenziale, e' una societa' che ti fa star bene e lavorare. Ho grande entusiasmo, sto cercando di trasmetterlo a tutti quanti. (Sport Mediaset)