Anziana morta a Riccione: arrestato il nipote
L'anziana è caduta a terra riportando un trauma cranico fatale.
Durante un litigio avrebbe aggredito la nonna spingendole un dito in un occhio.
L'uomo, 42 anni è stato arrestato, dopo aver confessato ai carabinieri di Riccione in un lungo interrogatorio.
E' stato il nipote, Alessio Berilli, ad uccidere Rosa Santucci 88 anni, originaria di Macerata Feltria (Pesaro-Urbino).
Le accuse sono di omicidio volontario aggravato e ora si trova agli arresti detenuto in Ospedale nel reparto di Psichiatria. (San Marino Rtv)
Ne parlano anche altre testate
Riccione, 10 gennaio 2020 - Le ha fracassato il cranio oltre ad averle fatto quasi esplodere un occhio. Alessio, da tempo in cura all’Ausl, si sarebbe accanito sulla nonna anche mentre era a terra. (il Resto del Carlino)
Mai nessun gesto violento contro nessuno, neanche verso la nonna materna con la quale aveva scelto di vivere, nell’appartamento sottostante a quello dei genitori. L’autopsia, compiuta dall’anatomo patologo, Loredana Buscemi, ha dato i primi responsi: presentava diverse fratture al cranio oltre che al naso. (Caffeina Magazine)
Il medico legale, comunque, si è riservato di fornire un'accurata relazione al pubblico ministero che indaga sull'omicidio entro 60 giorni. Per venerdì intanto è attesto l'interrogatorio di garanzia di Berilli, attualmente piantonato nel reparto di psichiatria dell'Infermi e difeso dall'avvocato Alfonso Vaccari, davanti al gip. (RiminiToday)
La ricostruzione del nipote. A chi lo interrogava, Berilli della nonna avrebbe detto che era aggressiva, raccontando che quanto avvenuto era stato soltanto l'epilogo di un gioco finito male. Fino al giorno della morte dell'anziana nonna, il 42enne era stato un paziente psichiatrico che non aveva manifestato comportamenti violenti. (ilGiornale.it)
Al termine della colluttazione, da cui l'anziana si sarebbe difesa con le unghie, Rosa sarebbe caduta a terra sbattendo la testa all'indietro. Cronaca. Rimini. | 09:03 - 10 Gennaio 2020. Il ritrovamento dell'anziana Rosa il giorno dell'omicidio. (AltaRimini)
Mentre da una prima ispezione cadaverica era emersa un’unica, vistosa lacerazione alla nuca, dovuta con tutta probabilità alla caduta. Riscontrato anche lo schiacciamento del bulbo oculare, causato dalla violenta pressione esercitata dal dito di Berilli sull’occhio della nonna. (News Rimini)
