Cugini uccisi per il furto dei limoni, fermato un proprietario terriero ad Acireale

IL GIORNO INTERNO

Acireale (Catania) - Un proprietario terriero, è stato fermato da carabinieri della compagnia di Acireale nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Catania sul duplice omicidio scoperto ieri in un fondo agricolo di contrada Pennisi.

A cercare Vito Cunsolo e Virgilio Cunsolo Terrano erano stati alcuni familiari, visto che il giorno prima non erano rientrati a casa.

I militari avrebbero già un’idea sulla ricostruzione di quanto avvenuto tra martedì notte e ieri pomeriggio, momento in cui i Cunsolo sono stati trovati senza vita

Una delle ipotesi al vaglio degli investigatori è i due siano stati sorpresi a rubare dei limoni. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La conferma è arrivata dallo stesso Battiato, che ha detto agli inquirenti che le due vittime si erano presentate pochi giorni prima minacciandolo e invitando ad abbandonare la proprietà. Vito e Virgilio Cristian Cunsolo, dopo essere stati uccisi, sarebbero stati trascinati e successivamente con l'uso di un carrello abbandonati in un terreno adiacente per poi coprirli con alcuni teloni in plastica. (MeridioNews - Edizione Catania)

Una delle ipotesi al vaglio degli investigatori e’ i due siano stati sorpresi a rubare dei limoni. A cercare Cunsolo e Cunsolo Terrano erano stati alcuni familiari, visto che il giorno prima non erano rientrati a casa. (il Fatto Nisseno)

L’omicida, sentito dal magistrato presso la Compagnia carabinieri di Acireale, ha poi in modo formale, in sede di interrogatorio, ammesso le proprie responsabilità, fornendo dettagli della vicenda e precisando di avere agito la scorsa notte intorno alle 3 quando, svegliato all’improvviso dalla presenza in casa dei due uomini, gli stessi che alcuni giorni prima l’avrebbero minacciato e invitato ad abbandonare la proprietà. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Ha poi confessato di aver successivamente trasportato i due corpi nel luogo del rinvenimento mediante l’utilizzo di una carriola adibita al trasporto dei limoni Giuseppe Battiato, 72enne pensionato e incensurato, ha confessato di aver ucciso Vito Cunsolo e Virgilio Cunsolo Terranova. (CataniaToday)

L'uomo avrebbe ammesso le proprie responsabilità, motivando il gesto con l'esasperazione per il continuo ripetersi dei furti di limoni nel suo agrumeto. A cercare Cunsolo e Cunsolo Terrano erano stati alcuni familiari, visto che il giorno prima non erano rientrati a casa. (RagusaNews)

Il proprietario del terreno con annessa masseria dove sono stati uccisi Vito Cunsolo Terranova e Virgilio Cristian Cunsolo, di 29 e 30 anni, ha confessato di essere responsabile del duplice delitto. Vito e Virgilio Cristian Cunsolo, dopo essere stati uccisi, sarebbero stati trascinati e successivamente con l'uso di un carrello abbandonati in un terreno adiacente per poi coprirli con alcuni teloni in plastica. (MeridioNews - Edizione Catania)