Cosa sappiamo finora sul vaiolo delle scimmie: contagi in Italia e nel mondo, decessi e sintomi
La maggior parte dei soggetti italiani contagiati ha sviluppato i sintomi della malattia proprio tornando da una vacanza alle Canarie.
A cura di Ida Artiaco. Continuano ad aumentare i casi di vaiolo delle scimmie, noto anche come monkeypox, in Italia e nel mondo.
Sintomi e trasmissione del vaiolo delle scimmie. Sempre l'Ecdc ha annunciato che "non ci sono stati morti
Cosa sappiamo finora sul vaiolo delle scimmie: contagi in Italia e nel mondo, decessi e sintomi Aggiornamenti sul vaiolo delle scimmie in Italia e nel mondo: sale il numero dei casi, ma secondo l’Ecdc “non ci sono stati morti. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri giornali
Vaccini e quarantena: la circolare del ministero Come contrastare il contagio? Sintomi e incubazione Ricordiamo che i sintomi - rileva l'Oms - sono: febbre, mal di testa, dolori muscolari ed eruzioni cutanee. (il Resto del Carlino)
Un caso di vaiolo delle scimmie è stato riscontrato in Emilia Romagna. Secondo gli ultimi dati diffusi dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie Ecdc, a quella data risultavano 219 casi confermati. (Adnkronos)
Per la prevenzione, dice ancora, bisogna “evitare il contatto stretto con soggetti ai quali è stata diagnosticata la malattia” “La manifestazione clinica è rappresentata dalla comparsa a livello della cute di vescicole contenenti un liquido con virus. (Il Fatto Quotidiano)
Il vaiolo delle scimmie è l'ultimo virus a spaventare il mondo, ma cosa sappiamo di questa malattia zoonotica? "La malattia di per sé, come malattia esportata, nei paesi occidentali non ha mai determinato un decesso. (TargatoCn.it)
La malattia, denominata vaiolo delle scimmie, è una malattia infettiva piuttosto rara nell’uomo, ma già conosciuta e diffusa in Africa Il primo caso di Monkeypox sul nostro territorio è stato riscontrato ieri sera su un cittadino cileno trentacinquenne presentatosi al pronto soccorso del Policlinico di Sant’Orsola. (BolognaToday)
Fimmg invia alert a medici di famiglia. L’alert contiene una scheda con le caratteristiche principali e delle foto raffiguranti le tipiche eruzioni cutanee, con esplicitate le modalità di contagio, sintomi e prevenzione. (Quotidiano Sanità)
