Escrementi lanciati contro la porta dell'ex ministro Kyenge: "Razzismo? Macché, non sopportavo il suo cane"

Tiscali.it INTERNO

Il gesto che attirò i titoloni dei media sarebbe solo la vendetta di un vicino, esasperato dal comportamento dell'animale dell'esponente del Pd (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Vi sarebbe questo dietro l’imbrattamento dei muri esterni della casa di Cécile Kyenge , nel modenese, con escrementi di cane. L’atto vandalico era stato denunciato dal Pd locale come «un gesto chiaramente intimidatorio nei confronti del lavoro di… (Il Secolo d'Italia)

"A memoria mia e di tutta la nostra famiglia, non abbiamo ricordo di liti con i nostri vicini e non abbiamo il sospetto che q (ModenaToday)

Escrementi nel giardino della Kyenge, niente razzismo ma una lite tra vicini Stanco di fare lo slalom tra le deiezioni del cane un vicino ha gettato tutto nel giardino dell'ex ministra accusando il marito di lei di non… (Rai News)

A Gaggio, frazione di Castelfranco Emilia (Modena), l'inciviltà è la disinvolta noncuranza con cui si accompagna il cane a passeggio, senza prestare attenzione al fatto che il proprio amico a quattro zampe possa lasciare in giro… (il Giornale)

Se l’aspettava l’escalation di odio, Cécile Kyenge, l’ha vista arrivare sempre più virulenta. Eppure in fondo no, ammette al telefono, non se l’aspettava cosi invasiva, con le pareti del cortile della sua casa di Modena imbrattate di sterco. (La Stampa)

Altro che razzismo contro l'ex ministro ed europarlamentare Pd Cécile Kyenge: dietro gli atti vandalici ci sarebbe solo una lite tra vicini e una presunta "inciviltà" da parte del marito, accusato di non raccogliere le feci del suo cane. (il Giornale)