Vaiolo delle scimmie, salgono a 5 i casi confermati in Italia

QUOTIDIANO NAZIONALE SALUTE

Da allora il bilancio dei casi confermati è salito a 5, con 4 contagiati a Roma (tre ricoverati e uno seguito a domicilio) e uno ad Arezzo

Il primo caso di vaiolo delle scimmie in Italia è stato identificato il 19 maggio a Roma.

Un quinto caso, con caratteristiche cliniche e di trasmissione simili ai precedenti, è stato notificato oggi dall'Istituto Spallanzani di Roma.

"I ricercatori dello Spallanzani hanno inoltre completato la prima fase dell'analisi della sequenza del Dna del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia", ha comunicato l'ospedale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Ma il primario rassicura: «Non c'è nessun allarme epidemico in atto Probabilmente nel caso in cui l’epidemia dovesse diffondersi sarà necessario riprendere le vaccinazioni per specifiche popolazioni a rischio». (La Sicilia)

Sempre dallo Spallanzani comunicano che è stata completata "la prima fase dell'analisi della sequenza del Dna del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l'Istituto romano". (Today.it)

Tre pazienti sono ricoverati a Roma, uno ad Arezzo, e il quinto è seguito nella capitale a domicilio. I ricercatori dello Spallanzani hanno completato la prima fase dell’analisi della sequenza del DNA del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l’Istituto romano (Giornale di Sicilia)

Nel 2018, ci sono stati tre casi nel Regno Unito dopo che una persona tornata dalla Nigeria ha infettato altri due membri della sua famiglia. La maggior parte dei casi attuali di vaiolo delle scimmie in Europa "si è presentata con sintomi di malattia lievi e, per la popolazione più ampia, la probabilità di diffusione è molto bassa". (L'Unione Sarda.it)

– “Nel Lazio ci sono 15 persone in isolamento mentre i casi restano tre e si tratta di tre persone ricoverate allo Spallanzani in buone condizioni cliniche”. I 15 in isolamento sono contatti dei tre contagiati ai quali si è risaliti con il contact tracing. (Imola Oggi)

Al momento non ci sono nuovi casi, ma questo è un fenomeno atteso quando si parla di malattie emergenziali, e le persone si suggestionano", continua Andreoni. "Stiamo registrando un aumento di persone che si recano in ambulatorio o al pronto soccorso sospettando di avere il vaiolo delle scimmie (Adnkronos)