Turchia, attacchi aerei su Siria e Iraq contro i curdi: "E' l'ora della vendetta"

Corriere dell'Umbria ESTERI

La Turchia ha lanciato attacchi aerei sulle regioni settentrionali della Siria e dell'Iraq, ha dichiarato il ministero della Difesa turco, prendendo di mira le milizie curde, che Ankara ritiene responsabili dell'attentato della scorsa settimana a Istanbul. Gli aerei hanno attaccato le basi del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) e delle Unità di Protezione del Popolo (Ypg) siriane. Lo ha dichiarato il ministero in un comunicato, accompagnato da immagini di jet F-16 che decollano e da filmati di un attacco da parte di un drone aereo. (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 20 nov – Nella nottata di ieri la Turchia ha lanciato diversi attacchi aerei contro i territori curdi nel nord della Siria e dell’Iraq. Colpita anche Kobane, Possibile risposta all‘attentato a Istanbul del 13 novembre che aveva causato 6 morti e 81 feriti. (Il Primato Nazionale)

Da stanotte la Turchia ha cominciato a bombardare il Nord Est della Siria e la città simbolo della lotta a Isis di Kobane. (Fanpage.it)

La parte ovest del Paese è in emergenza: terreni sommersi e case senza elettricità. Si prevede che le piogge possano continuare anche lunedì (LaPresse)

Ankara ha lanciato un'offensiva militare nel nord dell’Iraq e in Siria contro diverse aree sotto il controllo delle forze curde siriane e del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk). Le comunità curde in Europa hanno manifestato contro i bombardamenti turchi nelle regioni settentrionali di Siria e Iraq. (Yahoo)

Lo riporta l’organizzazione iraniana per i diritti umani Hengaw con sede in Norvegia (LaPresse)

L'operazione 'Spada ad artiglio', avviata ieri dall'Esercito turco contro le forze curde in Siria e Iraq, non sarà limitata a raid aerei. Erdogan ha affermato che prima di ordinare l'inizio dell'operazione militare non ha avuto colloqui con gli Stati Uniti o la Russia. (Gazzetta di Parma)