Fase 2, Conte: "Non è tempo di party o movida"
Però non è finita, eh... Chiariamolo: ora non è il tempo dei party o della movida.
Lo dice il premier Giuseppe Conte, rispondendo alle parole di elogio e sostegno di una signora che si complimenta per la gestione dell'emergenza imbattendosi nel presidente del Consiglio all'uscita dal Senato.
Ognuno ha fatto il suo e sta facendo il suo.
Foto Fotogramma. "Io non ho tenuto a bada, tutti abbiamo avuto un grande senso di responsabilità. (Adnkronos)
Su altri giornali
Se oggi possiamo constatare che il peggio è alle nostre spalle lo dobbiamo ai sacrifici dei nostri cittadini – ha detto Conte -. Stampa. “Fate le vostre vacanze in Italia, scoprite le bellezze che ancora non conoscete o tornate a visitare quelle che già avete visitato”. (Salernonotizie.it)
/ Camera dei deputati Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso dell'informativa urgente del nell'Aula della Camera, sulla fase 2 successiva al lockdown. (Il Messaggero)
E “la statura di un leader si vede anche quando dice che si può fare di più. Il premier fa il punto sulla ripartenza e cerca il dialogo con le opposizioni sulle opere strategiche. (La Stampa)
Test e l’App Immuni. Molti aspettavano notizie più chiare sui test sierologici. Conte ha confermato la correttezza delle misure prese dal Governo fino ad oggi e ha spinto l’Italia a ripartire dopo il lockdown. (Thesocialpost.it)
Italia al primo posto per numero tamponi/abitanti – “Non confidiamo solo nell’autodisciplina dei singoli, abbiamo definito un articolato sistema di controllo degli andamenti epidemiologici. 25/5 test sierologici gratuiti per 150mila – Conte ha annunciato che “il 25 maggio partiranno i test sierologici gratuiti per 150mila cittadini per esclusiva finalità di ricerca scientifica”. (InMeteo)
Nei prossimi giorni partirà la sperimentazione su questa nuova applicazione, i dati verranno usati solo per la tracciabilità del virus". Ora, si tratta di "riavviare il motore economico e produttivo dopo aver superato la fase più acuta dell'emergenza ma la sfida è ancora più difficile". (Gazzetta del Sud)
