Respinto il ricorso di Crimi: il M5s continuerà ad avere un curatore speciale. E la leadership di Conte resta congelata

Open INTERNO

«Ora – aggiungono i legali – confidiamo che il M5s proceda alla nomina del nuovo legale rappresentante e che questi prenda atto della illegittimità dell’espulsione di Cuccu, come già riconosciuto in via cautelare dal tribunale di Cagliari»

La Corte di Appello ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal reggente del M5S, Vito Crimi, contro la nomina di un curatore speciale del Movimento.

Ora la nomina del nuovo legale rappresentante?

Allo stato quindi Demurtas, essendo l’unico rappresentante legale del Movimento, è depositario dei poteri assegnati al capo politico del Movimento sino alla nomina di un nuovo organo rappresentativo da parte degli iscritti al Movimento. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

La contesa tra le due fazioni è finita addirittura nelle mani della Magistratura, che deve definire chi sia il vero rappresentante del M5S. Oggi è Giuseppe Conte a tentare un’OPA per ricostruire il consenso perduto o a mettere comunque in salvo il Movimento. (Il Riformista)

Tutto nasce dal ricorso presentato dalla consigliera regionale della Sardegna, Carla Cuccu, espulsa dai Cinquestelle su impulso del reggente, Vito Crimi. Nell’attesa di capire quello che farà con il Movimento, gli faccio il mio in bocca al lupo” (LaPresse)

Le trattative di governo sono state un completo insuccesso per il M5S con effetti estremamente negativi su tutta l’azione politica Vincenzo Spadafora, che succede con la sentenza del tribunale di Cagliari che dà ragione a Casaleggio? (L'HuffPost)

Secondo quanto apprende l'Adnkronos, alcuni dei parlamentari espulsi per non aver votato la fiducia al governo Draghi stanno valutando, in queste ore, la possibilità di chiedere i danni a Crimi. (Adnkronos)

La Corte di Appello di Cagliari ha dichiarato inammissibile il ricorso del reggente M5s Vito Crimi contro la nomina di un curatore speciale del Movimento. Allo stato quindi Demurtas essendo l'unico rappresentante legale del Movimento è depositario dei poteri assegnati al capo politico del Movimento sino alla nomina di un nuovo organo rappresentativo da parte degli iscritti al Movimento (La Nuova Sardegna)

Il primo manifesto è comparso a Milano, ma l'iniziativa sarà estesa anche ad altre città. Una raccolta fondi per "manifestare la nostra vicinanza e gratitudine a Giuseppe Conte". Tappezzando i capologhi di regione di manifesti dell’ex premier. (Today.it)