Equo compenso: la soddisfazione dell'Avvocatura

NT+ Diritto INTERNO

Il testo torna alla Camera Mario Scialla (Coordinatore Ocf): le posizioni contrarie o che chiedono ulteriori modifiche buone solo per raccogliere like populisti Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus "Si proceda senza tentennamenti da parte di tutte le forze politiche per la definitiva approvazione della legge a tutela delle professioni autonome": così O.C. (NT+ Diritto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sono state nel frattempo approvate una parte delle otto proposte di modifiche, già condivise, depositate dal relatore al provvedimento Andrea De Bertoldi di Fdi. Per ora è tutto rimandato al 27 marzo, quando era inizialmente previsto che il decreto approdasse in Aula (LaPresse)

Legge sull'equo compenso ai professionisti in dirittura d'arrivo: tutele rispetto ai contraenti forti per tutte le prestazioni rese. Il Senato ha approvato all’unanimità il ddl 495 in materia di equo compenso per le prestazioni professionali. (PMI.it)

Il provvedimento - votato precedentemente articolo per articolo e senza l'esame di emendamenti - tornerà alla Camera per una terza lettura, visto che al Senato è stata apportata una lieve modifica rispetto al testo esaminato inizialmente a Montecitorio. (Gazzetta di Parma)

Il disegno di legge sull'equo compenso per i servizi svolti dai liberi professionisti (495) «prende la rincorsa», in vista del varo conclusivo, alla Camera: nella mattinata di ieri, infatti, l'Aula del Senato ha licenziato all'unanimità e per alzata di mano il testo, frutto dell'unificazione delle proposte normative della leader di FdI e presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del deputato leghista Jacopo Morrone. (Italia Oggi)

Relatori sono Grazia Di Maggio (FdI) e Andrea Dara (Lega). (LaPresse) – La Camera ha approvato all’unanimità il Testo unificato delle proposte di legge recanti disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica. (LaPresse)

Lo dice in aula durante le dichiarazioni di voto sulla legge sull’Equo compenso la senatrice di Fratelli d’Italia Giovanna Petrenga, che aderisce al gruppo Civici d’Italia – Nm – Maie. Sosteniamo dunque, con convinzione, il provvedimento sull’Equo compenso, un intervento atteso da anni e oggi finalmente vicino all’approvazione dopo gli sforzi andati a vuoto nella precedente legislatura”. (LaPresse)