Cina per la prima volta non presenta obiettivo crescita Pil -2-

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Il governo ha deciso di mettere in campo importanti strumenti di stimolo, il cui effetto però è ancora difficile da stimare.

Invece, per quanto riguarda il contesto economico e commerciale, Pechino è in piena crisi nei rapporti con gli Stati uniti.

(askanews) - Nel primo trimestre di quest'anno la seconda economia del mondo ha registrato un crollo del 6,8 per cento a causa dell'epidemia iniziata nella città di Wuhan (Yahoo Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Li ha inoltre affermato che la Cina intende mantenere l'inflazione al 3,5% nel 2020, al di sopra quindi dell'obiettivo dello scorso anno pari al 3% circa. "Nelle circostanze attuali", il fatto di non avere un target di Pil, "ci consentira' di concentrarci maggiormente sulla domanda interna", ha puntualizzato He. (Italia Oggi)

Il Rapporto annuale sul lavoro del governo cinese è un importante indicatore dello sviluppo economico e delle tendenze prese dalla politica. In questo contesto, non fissare obiettivi specifici per la crescita economica aiuterà la Cina a portare a termine i suoi obiettivi annuali. (Radio Cina Internazionale)

La decisione di Pechino. La decisione si è resa necessaria dopo che l’economia è stata travolta dall’eccezionalità del coronavirus. Per la prima volta Pechino non fissa nessun target sul Pil. La lotta al Covid-19 resta la priorità. (Investire.biz)

Il piano di stimoli probabilmente aumenterà il deficit di bilancio della Cina al 3,6% del PIL quest’anno. L’abbandono di questa pratica che nel corso degli anni era diventata un appuntamento regolare, sottolinea le difficoltà di recupero della Cina nel post pandemia. (CinaOggi)

Secondo la fonte, la legge punta a vietare le attività «sediziose» contrarie al governo centrale e le interferenze esterne negli affari di Hong Kong. Il governo ha deciso di mettere in campo importanti strumenti di stimolo, il cui effetto però è ancora difficile da stimare. (DiariodelWeb.it)

All’inizio di questa settimana, il Senato degli Stati Uniti ha adottato all’unanimità una proposta per eliminare le società cinesi dalle borse statunitensi se non soddisfano gli standard di rendicontazione finanziaria degli Stati Uniti. (DicoNews)