Bologna, devastato l’IIS Belluzzi-Fioravanti durante l’occupazione. Valditara: «Teppisti, serve un intervento risoluto» – Il video

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Un «atto teppistico» per cui si auspica un intervento «deciso e risoluto». Così il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara è intervenuto sulla devastazione dell’IIS Belluzzi Fioravanti di Bologna durante l’occupazione, nel quale su richiesta della dirigenza lunedì 22 aprile, in mattinata, sono entrati gli agenti di polizia per verificare i danni. Dopo un primo sopralluogo, oltre ai danni materiali all’edificio e alle aule sarebbero stati sottratti anche alcuni computer in dotazione all’istituto. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Tensione a Bologna: occupazione studentesca sfocia nella devastazione, il preside promette provvedimenti Di Un tentativo di occupazione in un liceo a Bologna è degenerato in atti vandalici, costringendo il dirigente scolastico a prendere provvedimenti e a sospendere temporaneamente le lezioni per alcune classi. (Orizzonte Scuola)

Come riportato su Repubblica , saranno necessari lavori di ripristino, come ha spiegato il preside Vincenzo Manganaro alle famiglie, perché “”.Risultano mancanti 2 computer, che studenti e professori hanno visto lanciare dalla finestra. (iLMeteo.it)

Mattinata di assurda violenza, con scene da guerriglia urbana, se non fosse che tutto è accaduto dentro l’Iis Belluzzi Fioravanti, dove il tentativo di bloccare le lezioni e la mediazione del preside Vincenzo Manganaro scatena la furia di una quindicina di studenti che devastano almeno un paio di piani del corpo centrale dell’istituto di via Cassini. (il Resto del Carlino)

E comunque, allo stato attuale, precisa il preside del liceo Fermi, Fulvio Buonomo, "siamo a non meno di diecimila euro di danni stimati" tra furti e vandalismi. Il preside Fulvio Buonomo tira le somme delle giornate di occupazione. (il Resto del Carlino)

Scrive il Corriere della Sera che all’istituto Belluzzi Fioravanti di Bologna l’occupazione lampo da parte degli studenti ha fatto registrare “danni e devastazione”, con tanto di immancabili video girati per tramandare ai posteri l’operato di un numero imprecisato degli iscritti alla scuola in questione. (L'HuffPost)

Le famiglie degli alunni delle classi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, puntualmente, tornano a domandarsi come si esprimerebbero in merito a questo vergognoso quanto desolante panorama il sindaco della cittadina volsca Luca Di Stefano ed i suoi amministratori comunali se, in veste di genitori, si trovassero all’ingresso del plesso scolastico di Carnello ad accompagnare i rispettivi figli. (Frosinone News)