Smart working: cosa succede da oggi negli uffici pubblici

la Repubblica INTERNO

Che significa smart working in modalità semplificata fino al 31 dicembre?

Anche lo smart working sarà oggetto di trattativa, ma finché dura l'emergenza l'organizzazione del lavoro agile dipende esclusivamente dalle decisioni dei dirigenti.

Fino al 31 dicembre di quest'anno non sarà necessario trovare un accordo con i sindacati per definire le modalità di svolgimento dello smart working.

I Pola rimangono non obbligatori, ma anche nel caso in cui non vengano presentati vale l'obbligo di attenersi a una quota minima del 15% di smart working

Lo smart working proseguirà negli uffici pubblici anche dopo la pandemia?

(la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo smart working potrà comunque essere concesso fino alla fine di quest’anno, in modalità semplificata Si riparte da lunedì 3 maggio. In sintesi, dopo la pubblicazione in Gazzetta del provvedimento (probabilmente lunedì 3 maggio), i capi degli uffici potranno richiamare al lavoro in presenza tutti i dipendenti di cui riterranno di aver bisogno. (L'Occhio)

Ogni amministrazione pubblica potrà quindi decidere quanti dipendenti potranno lavorare in forma agile in base alle proprie specificità ed esigenze di sicurezza, «senza rigidità». Un taglio inaspettato per i sindacati che hanno cominciato ieri il confronto con l’Aran per il rinnovo contrattuale, con il lavoro agile al centro della trattativa. (Corriere della Sera)

In considerazione della proroga dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, già deliberata, il testo interviene al fine di posticipare alcuni termini di prossima scadenza. Golden Power. Viene prorogato il termine del regime temporaneo per l’esercizio da parte del Governo dei poteri speciali (Golden Power) dal 30 giugno al 31 dicembre 2021. (Ipsoa)

Nel decreto legge con le proroghe di primavera approvato ieri in consiglio dei ministri arriva la nuova disciplina per lo Smart Working nella Pa, anticipata nei giorni scorsi su questo giornale. Senza soglie minime. (Il Sole 24 ORE)

Lo smart working si potrà proseguire in deroga fino alla definizione delle nuove regole con il contratto nazionale e comunque non oltre la fine dell'anno, ma non ci sarà il vincolo del 50%. Gli enti locali avranno invece tempo per deliberare i rendiconti di gestione per l’esercizio 2020 fino al 31 maggio (AGI - Agenzia Italia)

“Adesso che cade l’obbligo del 50% – dice l’assessore al Personale del Comune di Genova, Giorgio Viale – ci sarà un ritorno graduale, ma in generale bisogna ricordare che, diversamente da come viene percepito. (Genova24.it)