Parte la corsa all'estate: molte località già sold out, ma non dappertutto

EOS Sistemi avanzati scrl ESTERI

Un ottimismo dettato dalla speranza di veder galoppare la campagna vaccinale, ma che poggia anche sulle prenotazioni che stanno cominciando ad arrivare già da alcune settimane.

Toscana. Se per la riviera emiliano-romagnola si parla già di estate da pienone, sulla stessa lunghezza d’onda la Toscana.

Intanto si registrano già i primi sold-out per i mesi più caldi, anche se il panorama non è omogeneo. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Su altri media

La prima cosa da fare, si leggerebbe nel report, è spingere perché si realizzi al più presto il passaporto vaccinale. Prima di Giugno sono previsti, infatti, nuovi ristori (ZON.it)

È drastico Domenico Mamone, presidente dell’Unsic, che sta raccogliendo le proteste degli imprenditori del settore turistico associati al sindacato datoriale, costretti di fatto a tenere “sigillate” le proprie strutture turistiche, mentre agli italiani più fortunati è permesso di recarsi all’estero, alimentando realtà a noi concorrenti. (la-notizia.net)

Una decisione che sembra un po' un contentino alle opposte proteste degli albergatori che lamentavano disparità di trattamento per i turisti che non possono girare per l'Italia, ma possono andare all'estero. (Italia a Tavola)

Si tratta dell'ordinanza - firmata ieri dal ministro della Salute, pubblicata ieri sera in Gazzetta Ufficiale e in vigore da oggi fino al 6 aprile - che prevede per chi arriva o rientra dai Paesi dell'Unione Europea un tampone in partenza, una quarantena di 5 giorni al rientro e un ulteriore tampone al termine dei 5 giorni. (ROMA on line)

«A tutti coloro che hanno soggiornato o transitato nei quattordici giorni antecedenti all’ingresso in Italia in uno o più Stati e territori dell’Unione europea è fatto obbligo di sottoporsi a prescindere dall’esito del test effettuato, alla sorveglianza sanitaria e a un periodo di 5 giorni di quarantena presso l’abitazione o la dimora previa comunicazione del proprio ingresso nel territorio nazionale al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio» (Milano Life)

Sempre secondo le agenzie di viaggio AIAV, altri 400 Italiani sono partiti o stanno per partire alla volta di Dubai, seguiti da circa 300 Connazionali che hanno deciso di concedersi una vacanza in un Paese Europeo Sono invece circa 2.000 quelli in partenza per la Spagna, risultata meta preferita degli italiani. (Quotidiano di Sicilia)