Bimba morta a Servigliano, portata in carcere la madre. Avrebbe ucciso la figlia

La Nuova Riviera INTERNO

Ieri i carabinieri l’hanno prelevata portandola in carcere.

– Svolta nelle indagini per la morte della bimba morta in seguito all’incendio, della sua abitazione, a Servigliano avvenuto nella notte dell’8 gennaio.

La madre della bimba, che era riuscita a mettersi in salvo insieme all’altra figlia avrebbe, secondo le accuse, appiccato volontariamente l’incendio.

Secondo le accuse la madre avrebbe infatti appiccato il fuoco dopo la morte della figlia al fine di nascondere le prove di quanto accaduto. (La Nuova Riviera)

Su altri media

Dopo vari accertamenti, come riportano alcuni media locali, i carabinieri hanno fermato la madre 38enne, bulgara, che sarebbe indiziata di omicidio. (Cronache della Campania)

GUARDA ANCHE - Il koala salvato dall’incendio. Le ipotesi di reato contestate alla donna sono di incendio doloso e morte come conseguenza di altro reato, al momento non di omicidio. La madre sarebbe scappata portando con sé la bambina più piccola, lasciando l’altra in casa. (Yahoo Notizie)

Il titolo del volume è Storia del Ventesimo secolo in brevi schede didattiche, a cura di Jean-Pierre Rocher, docente di Storia e Geografia laureato a Sciences Po. La stessa casa editrice, riporta il network, ha poi assicurato che Rocher starebbe apportando correzioni, eliminando ogni riferimento alla Cia, alle copie del manuale che devono essere ancora spedite alle librerie del Paese. (ilGiornale.it)

Avrebbe «causato il decesso per asfissia della figlia Jennifer Francesca Kransniqi, quale conseguenza non voluta dell’aver provocato l‘incendio all’interno dell’appartamento». Quella notte il marito, un operaio edile che con la 38enne e le due figlie si era trasferito a vivere da due mesi e mezzo a Servigliano, non c’era. (Corriere della Sera)

Ad appiccare il fuoco, secondo la tesi degli inquirenti, sarebbe stata la mamma: l’avrebbe uccisa e poi avrebbe incendiato la casa per nascondere le prove. C’è una possibile e clamorosa svolta nelle indagini sull’incendio divampato in un’abitazione di Servigliano, nel Fermano, nella notte tra il 7 e l’8 gennaio scorsi, in cui è morta una bambina di 6 anni. (AnconaToday)

Ma i carabinieri hanno indagato e hanno scoperto un'altra verità: la bimba di 6 anni sarebbe stata uccisa dalla mamma. Il corpo della bimba si trova attualmente ancora presso l'obitorio dell'ospedale di Fermo a disposizione dell'autorità giudiziaria. (Avvenire)