Ciclismo, pazzesco Elia Viviani! Dopo la prova su strada, farà l’Eliminazione su pista!
A corsa finita, però, quello che non ti aspetti: Viviani sarà in serata al via della gara su pista ad Eliminazione (alle ore 20:00).
Il campione veneto, stando a quanto riportano le cronache, si trova già nell’hotel della Nazionale di ciclismo su pista
L’olandese Fabio Jakobsen si è aggiudicato la prova, prevalendo allo sprint, perfettamente guidato nella volata dal connazionale Danny Van Poppel, giunto quarto. (OA Sport)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nella volata sulla Odeonsplatz di Monaco di Baviera, Jakobsen - perfettamente lanciato, in particolare da Danny Van Poppel - ha annichilito gli avversari con uno scatto bruciante. A 1.500 metri dal traguardo sembrava pronto per qualcosa di importante, con cinque uomini guidati da Filippo Ganna. (La Stampa)
Dopo quattro edizioni consecutive con un azzurro sul gradino più alto del podio, il titolo continentale passa a un atleta olandese A Monaco il corridore olandese si laurea campione d'Europa: battuti in volata il francese Arnaud Demare e il belga Tim Merlier. (Sky Sport)
Sarebbe stato bello proseguire questa scia vincente agli Europei. Prosegue Trentin, proiettato verso il prossimo appuntamento europeo: “Dopo Colbrelli siamo costretti a passare il testimone ad un altro corridore non italiano, purtroppo. (OA Sport)
Niente da fare per l’Italia nella prova in linea agli Europei 2022 di ciclismo. Poco dopo il velocista veronese ha tagliato il traguardo Alberto Dainese, che ha terminato la prova in 11ma posizione. (OA Sport)
Poi – ribadisce – c’è stato il grande lavoro di Van Poppel, che penso abbia dimostrato oggi di essere una delle migliori guide per le volate al mondo” Sapevamo di avere un’ottima squadra e avevamo deciso di iniziare a lavorare solo nell’ultimo giro. (SpazioCiclismo)
E’ mancato qualcosa sicuramente all’esperto ciclista lombardo, che doveva essere la guida per il capitano azzurro: “Avevo speso molto fino a quel momento e ho fatto fatica a rilanciare l’andatura come volevo Lo stesso Guarnieri ha parlato alla fine della prova, analizzando all’inizio la prestazione della squadra: “Era un percorso veramente nervoso, c’erano tanti rischi e non eravamo proprio unitissimi nel finale. (OA Sport)
