Zaki trasferito, domani l’udienza «Che ci faccio in mezzo ai criminali?»

Corriere della Sera ESTERI

Tre del pomeriggio: il detenuto in attesa di giudizio Patrick George Michel Zaki Suleiman riappare per un attimo agli occhi della sua famiglia, del suo avvocato, dei suoi amici attivisti dell’Eipr.

Dove i fratelli musulmani, esasperati, fanno spesso scioperi della fame contro le condizioni di prigionia.

Dove finiscono soprattutto i criminali comuni e i maniaci sessuali (difendi i diritti dei gay e rientri subito nella fattispecie). (Corriere della Sera)

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Ma, in base a quanto riportato dalla nota dell'ong egiziana, in questo luogo non avrebbe subito maltrattamenti, né sarebbe stato preso di mira in nessun modo. Le accuse a Zaky. Secondo quanto riportato da Repubblica, Zaky avrebbe meno tempo per incontrare la famiglia e gli avvocati, ma forse anche qualche speranza di scarcerazione. (ilGiornale.it)

Il ragazzo ha comunque detto alla famiglia di non aver subito maltrattamenti nella nuova prigione. Mansoura Prosecution sets hearing on Saturday 15th of February to look into Leave to Appeal Patrick Zaki's detention; Patrick moved to another detention facility in Talkha police station. (la Repubblica)

Le Sardine raccolgono l'appello dei rappresentanti degli studenti e delle studentesse e del Rettore dell'Università di Bologna e scendono in strada per manifestare la propria solidarietà a Patrick Zaky, il giovane ricercatore dell'università di Bologna arrestato la settimana scorsa al Cairo, e chiedere con forza che i suoi diritti vengano rispettati e che possa tornare al più presto a frequentare le aule universitarie. (Adnkronos)

Proprio la petizione lanciata da Amr su Change.org sabato per chiedere la liberazione di Patrick ha superato 52mila firme. «Sono stato rapito dalle forze di sicurezza statali» in Egitto «e interrogato per 35 ore», «non ho subito elettroshock ma sono stato picchiato, bendato e legato. (Il Messaggero Veneto)

Patrick Zaky è accusato di diffusione di notizie false attraverso i social network, incitamento alle proteste non autorizzate, apologia di crimini di terrorismo e attività volte a destabilizzare la sicurezza nazionale. (BolognaToday)

🔴 AZIONE URGENTE 🔴 Libertà per Patrick George Zaky, attivista e ricercatore egiziano di 27 anni, si trova dall’8 febbraio in detenzione preventiva nella città di Mansoura https://t.co/n0s4WCEugj — Amnesty Italia (@amnestyitalia) February 10, 2020. (Il Mattino)