Napoli, frana muro di contenimento in zona Pianura: morti due operai intrappolati sotto la terra e le macerie

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Vigili del Fuoco che, con un piccolo escavatore, hanno tentato di liberarli.

Intorno alle 12.30, la struttura ha ceduto travolgendo i due uomini, un giovane nordafricano e un operaio italiano.

Gli agenti del Nucleo Antiabusivismo stanno verificando le autorizzazioni. Due operai sono morti tra via Archimede e via Montagna Spaccata, in zona Pianura, alla periferia ovest di Napoli, dopo il crollo di un muro di contenimento. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

"Quello che sappiamo è che si tratta di lavori privati - ha spiegato Marco Lanzaro, vicepresidente della IX Municipalità - ma non sappiamo se tutte le norme in materia di sicurezza sono state rispettate". (NapoliToday)

La strada è stata interdetta anche ai residenti, mentre sono molte le persone che sono accorse sul posto. (askanews) - Sono stati individuati ed estratti vivi due degli operai che stavano lavorando in un cantiere di Pianura, quartiere a Ovest di Napoli, dove si è verificato il crollo di un muro di contenimento e il conseguente smottamento di terra intorno alle 12.30. (Yahoo Notizie)

Carabinieri e Vigili del Fuoco sono sul posto, a Pianura, tra via Archimede e via Montagna Spaccata. Secondo le prime informazioni sono stati estratti dalle macerie i corpi senza vita di due operai. (Meteo Web)

Purtroppo, anche in piena pandemia da Covid-19, continuano a verificarsi gli incidenti sul lavoro e questo ci fa capire e ci testimonia quanto sia importante rafforzare l’impegno su questo fronte. (Dire)

Napoli - Nel quartiere Pianura - Sul posto vigili del fuoco, carabinieri e polizia locale. Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web. (Tuscia Web)

I corpi di due operai sono stati estratti dai Vigili del fuoco di Napoli. Poco dopo sono stati recuperati i corpi di altri due operai, uno napoletano di circa 60 anni e l'altro straniero, anche loro sepolti dal terreno dello smottamento: per loro non c'è stato nulla da fare. (IlCorrierino.com)