Lukashenko: "Serve un immediato cessate il fuoco, la controffensiva di Kiev minerebbe la pace"

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il presidente bielorusso interviene per dare uno scossone all’impasse diplomatica tra Mosca e Kiev, sostenendo che è necessaria una tregua il prima possibile per evitare una “guerra mondiale che si profila all’orizzonte”. E aggiunge: “La controffensiva ucraina minerebbe la pace” (Il Fatto Quotidiano)

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Nel giorno in cui l’Ucraina commemora l’anniversario del ritiro russo dalla città martire di Bucha, dove le truppe russe lasciarono dietro di loro i cadaveri di civili giustiziati a freddo, facendo di questa località vicino a Kiev il simbolo più lampante delle atrocità compiute dall’esercito di Mosca, arriva da Minsk un inaspettato “ramoscello d’ulivo”. (Il Riformista)

Il discorso alla Nazione del presidente bielorusso Aljaksandr Lukashenko, alleato di Putin: "In Ucraina cessate il fuoco senza condizioni per evitare escalation. (Fanpage.it)

. Il Cremlino ha sentito la proposta del presidente bielorusso Alexander Lukashenko per un cessate il fuoco in Ucraina, ma "per la Russia non cambia nulla e l'operazione militare speciale continua". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E ha aggiunto che c'è un solo modo per risolvere il problema in Ucraina: "Colloqui senza precondizioni" che "devono essere avviati subito". La terza guerra mondiale con incendi nucleari si profila all'orizzonte. (L'HuffPost)

Ad affermarlo è il presidente della Bielorussia, Aleksandr Lukashenko, in un discorso alla Nazione. Il dispiegamento di armi nucleari tattiche della Russia in Bielorussia forniscono la possibilità di proteggere il Paese dalle minacce dell'Occidente. (Reggio TV)

«L'Occidente si prepara a invadere il territorio della Bielorussia per distruggere il Paese»: lo ha detto in un discorso alla nazione dai toni apocalittici il presidente Aleksandr Lukashenko. (Secolo d'Italia)