Cuba, esplode un deposito petrolifero: un morto e più di 120 feriti

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Cuba ha ricevuto offerte di assistenza da molti Paesi dopo aver chiesto aiuto per far fronte a un gigantesco incendio di un deposito petrolifero colpito da un fulmine. Almeno una persona è rimasta uccisa; altre 121 sono rimaste ferite, secondo l’ultimo bilancio, e 17 sono i dispersi. Circa 1.900 persone sono state evacuate dall’area del disastro, situata nel sobborgo di Matanzas , una cittadina di 140.00 abitanti a 100 chilometri a est dell’Avana, da dove era visibile l’enorme pennacchio di fumo nero che oscurava il cielo. (Il Fatto Quotidiano)

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Il bilancio al momento resta di un morto accertato, un vigile del fuoco di 60 anni, mentre altri 16 restano dispersi. Non è ancora sotto controllo l'enorme incendio scoppiato venerdì scorso in un deposito di carburante a Cuba, vicino a Matanzas (La Sicilia)

di Francesca Pierleoni - ROMA, 08 AGO - Il Po è stato "molto raccontato tanti anni fa e poi è come sparito dall'immaginario. Non sai di chi è la colpa di ciò che accade, non c'è un buono o un cattivo" (Alto Adige)

Il bilancio finora è di un morto, oltre 120 feriti e 16 dispersi. Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha anche ringraziato per l’offerta di aiuti a vario titolo ricevuti da Stati Uniti, Russia e dai Paesi limitrofi (Vatican News - Italiano)

La cosa più triste è che le cattive conseguenze colpiscono quasi sempre duramente chi non decide nulla (il popolo). Secondo quanto riferito dalle autorità cubane a far esplodere il deposito sarebbe stato un fulmine che secondo il giornale del regime cubano Granma «avrebbe causato un guasto nel sistema del parafulmine che non ha resistito alla potenza della scarica elettrica». (Panorama)

Le 17 persone scomparse sono vigili del fuoco «che si trovavano nella zona più vicina all’incendio», ha spiegato Wong, quando è avvenuta l’esplosione Cinque feriti sono in condizioni critiche, tre in gravissime condizioni e 28 gravemente feriti, secondo un ultimo rapporto comunicato sull’account Twitter della presidenza. (Corriere della Calabria)

Sulla zona sono intervenuti diversi elicotteri ma non sono riusciti ad avere ragione delle fiamme, mentre l'incendio ha devastato non meno di tre serbatoi di carburante Non è ancora sotto controllo l'enorme incendio scoppiato lo scorso 5 agosto in un deposito di carburante a Cuba, vicino alla località di Matanzas (RSI.ch Informazione)