Coronavirus, Le Foche: "Atalanta-Valencia è stata partita zero"

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“Quella bergamasca è un’area molto attiva nel mondo degli scambi economici e sociali – ha aggiunto ancora Le Foche -.

Aggiungiamo i comportamenti che, specie nei primi giorni, non hanno certo aiutato lo stop del virus”.

Follia a porte aperte. “C’è stata una giustificata enfasi collettiva di una tifoseria appassionata in cui potevano esserci anche asintomatici o febbricitanti – continua il dottore -. (Virgilio Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Bergamo è tra le città più colpite in Italia dal Coronavirus. Qualora quest’ipotesi dovesse essere confermata, il quadro generale potrebbe iniziare ad essere più chiaro. (Lazio News 24)

Trattandosi di un evento calcisticamente storico, in quel momento nessuno ha pensato a quali conseguenze potesse portare l’incontro. Leggi anche -> Coronavirus, il medico Marcello Natali prima di morire: “Mancano i guanti”. (ViaggiNews.com)

Da Valencia stessa (dopo quel match molti giocatori spagnoli sono risultati positivi al tampone del coronavirus ) arrivano espliciti riferimenti alla partita di San Siro del 19 febbraio, l’Atalanta-Valencia andata di Champions. (Leggo.it)

Coronavirus, Atalanta-Valencia potrebbe essere stata la ‘partita zero’ che spiegherebbe la diffusione del COVID-19 in Lombardia e nel Bergamasco. Questo potrebbe spiegare la diffusione del coronavirus nel bergamasco e i numeri elevatissimi registrati in Lombardia, dove di fatto si vive un’emergenza senza fine. (News Mondo)

La partita del 19 febbraio di Champions League (andata degli ottavi di finale) tra i nerazzurri e il Valencia sarebbe stata la cosiddetta "gara zero", quella che ha fatto esplodere il contagio da coronavirus in tutta la Lombardia e, successivamente, anche in Spagna. (Udinese Blog)

Quanto al campionato la classifica ci sta sorridendo visto le tre lunghezze sull’inseguitrice Roma e con una partita da recuperare (Sassuolo a Bergamo). Atalanta, due traguardi da sogno. ma allo stesso tempo realizzabili Un modo come un altro, per cercare di esorcizzare la forzata ma sacrosanta permanenza tra le quattro mura per la causa-coronavirus, è il caso di rivivere lo strepitoso percorso dell’Atalanta, dall’inizio della corrente stagione sportiva a prima della sospensione. (L'Eco di Bergamo)