Svolta di Trump: le colonie di Israele non sono più illegali

Corriere Quotidiano ESTERI

La mossa è una vittoria per il premier Benjamin Netanyahu, che fatica a restare al potere dopo le due elezioni inconcludenti di quest’anno.

La mossa del tycoon sembra un altro salvagente per l’amico Netanyahu, dopo la recente sentenza della corte di giustizia europea sull’obbligo di etichetta per i prodotti delle colonie israeliane.

La svolta è stata annunciata dal segretario di stato Mike Pompeo in una conferenza stampa. (Corriere Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

«La decisione del governo degli Stati Uniti è probabilmente l’ultimo chiodo nella bara della soluzione a due Stati», ha detto il rappresentante speciale Onu per i diritti umani nei territori palestinesi, Michael Lynk. (T-mag)

Plauso del premier israeliano Netanyahu, questa decisione "è un riflesso di una verità storica - che gli ebrei non sono colonizzatori stranieri in Giudea e Samaria. Per l'Unione europea restano illegali. (Il Messaggero)

Subito dopo l'annuncio di Pompeo l'ambasciata Usa a Gerusalemme ha messo in guardia gli americani che viaggiano a Gerusalemme, in Cisgiordania e a Gaza. Questa decisione "riflette una verità storica - che gli ebrei non sono colonizzatori stranieri in Giudea-Samaria (ndr: nome biblico usato in Israele per designare la Cisgiordania occupata). (QUOTIDIANO.NET)

Pertanto, Israele "resta pronto e desideroso di condurre negoziati di pace con i palestinesi su qualsiasi stato finale in uno sforzo di raggiungere una pace durevole, ma continuerà a respingere ogni argomento che riguarda l'illegalità degli insediamenti". (In Terris)

Pompeo ha voluto precisare che in questo modo gli Usa non vogliono prendere posizione sullo status dei territori occupati lasciandolo ad eventuali negoziati israelo-palestinesi. Per gli Usa le colonie israeliane nei territori occupati in Cisgiordania non sono più contrarie al diritto internazionale. (Corriere del Ticino)

I precedenti. Se la decisione ribalta gli ultimi decenni di approccio alla questione palestinese da parte americana, la svolta non si può dire inattesa. La decisione è stata ufficializzata lunedì dal segretario di Stato Mike Pompeo. (Euronews Italiano)