Coronavirus morti, governo cambia i dati della Protezione Civile: ne mancano 1350

Corriere della Sera INTERNO

I 21 punti Da due settimane il ministero dirama ogni venerdì il monitoraggio che sulla base di 21 punti elaborati da due algoritmi fotografa l’andamento del virus.

I dati del bollettino di ieri inoltre riferivano ai dati estratti giovedì 21 e ricevuti mercoledì.

Un’omissione clamorosa anche perché per scoprirla basta confrontare le tabelle allegate al report settimanale con quelle diramate dalla Protezione civile sulla base dei dati forniti dallo stesso ministero della Salute. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il periodo dal primo marzo al 30 aprile 2020 registra un aumento di 46.909 decessi rispetto ai 109.520 attesi”. mportanti novità sull’emergenza coronavirus sono state fornite dall’Inps, che non è sulla stessa lunghezza d’onda della Protezione Civile per quanto riguarda il numero dei decessi. (Caffeina Magazine)

Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 134.560, con un incremento di 2.278 persone rispetto a ieri. Rispetto a ieri i deceduti sono 156 e portano il totale a 32.486. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Ieri c'erano stati 316 nuovi casi positivi (2,1% il rapporto con i tamponi effettuati) e 65 decessi. Roma, 22 maggio 2020 - Il bollettino della Protezione civile sul Coronavirus in Italia con i dati di oggi, 22 maggio dà buone notizie. (QUOTIDIANO.NET)

La pandemia in Italia Covid-19, i dati della Protezione civile: 156 morti, +642 casi e 2.278 guariti Ancora in calo il numero degli attualmente positivi. Tra gli attualmente positivi, 640 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 36 pazienti rispetto a ieri. (Rai News)

Per farla breve: i bollettini della Protezione civile non tengono conto dei decessi avvenuti in casa. Ma, a stare a sentire l’Inps, quella che stiamo vivendo da tre mesi a questa parte è una vera catastrofe. (La Legge per Tutti)

L’Inps afferma che dei circa 28mila morti per il virus che risultano dai dati pubblicati dalla Protezione Civile, se ne dovrebbero aggiungere altri 19mila. Secondo il rapporto pubblicato dall’Inps, i dati sul numero dei morti per Covid-19 della Protezione Civile non sarebbero attendibili: i decessi sono molti di più. (Inews24)