Gli endocrinologi lanciano l’allarme: attenzione al Covid, potrebbe scatenare il diabete in chi non è a rischio

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I pazienti Covid che prima dell’infezione avevano una glicemia normale presentano spesso un aumento dei valori della glicemia durante la malattia.

Gli scienziati hanno evidenziato nei pazienti alterazioni del controllo metabolico, con resistenza all’insulina e profilo anomalo delle citochine che favoriscono l’infiammazione, anche dopo il superamento dell’infezione.

Anche le anomalie glicemiche possono essere osservate per almeno due mesi nei pazienti guariti dal COVID-19

Inoltre, alcuni lavori hanno evidenziato che i pazienti Covid hanno manifestato disturbi del controllo della glicemia anche dopo aver superato l’infezione da nuovo coronavirus (MeteoWeb)

Su altre fonti

Prima di iniziare il trattamento il 67,3% dei soggetti era trattato con insulina basale e il 9,9% con GLP-1 agonisti (il 5,5% come combinazioni libere). Sono i risultati dello studio italiano di real world ENSURE, presentati sotto forma di abstract al congresso dell'American Diabetes Association (ADA) 2021. (PharmaStar)

Long Covid aumenta il rischio di diabete. Long Covid aumenta il rischio di diabete: coronavirus incide anche sui livelli di glicemia. Ci sono diversi studi che confermano che il coronavirus che causa Covid 19 possa colpire anche le cellule del pancreas. (Ok Salute e Benessere)

Anche le anomalie glicemiche possono essere osservate per almeno 2 mesi nei pazienti guariti da Covid Inoltre, alcuni lavori hanno evidenziato che i pazienti Covid hanno manifestato disturbi del controllo della glicemia anche dopo aver superato l'infezione da nuovo coronavirus (Today)

Anche le anomalie glicemiche possono essere osservate per almeno due mesi nei pazienti guariti dal Covid-19. Tra Covid-19 e diabete c’è un legame che comporta rischi per la salute, anche a lungo termine. (Fortune Italia)

È la prima, grande innovazione nel campo da quando è stato sviluppato il test della glicemia negli anni ’60. Dastoor afferma che il sensore potrebbe essere sviluppato per tracciare ben 130 fattori tra cui marcatori tumorali, ormoni e allergeni (Futuroprossimo)

“Queste evidenze cliniche – afferma Giorgino – suggeriscono la necessità di ulteriori indagini sulle anomalie metaboliche nel contesto del long-Covid Il diabete stesso potrebbe essere un effetto del long-Covid, anche in individui di per sé non a rischio di sviluppare la malattia. (Nutri & Previeni)