Oksana Lyniv è il nuovo direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna

Oksana Lyniv parteciperà in collegamento video alla conferenza stampa di presentazione della Stagione d’Opera 2022 del Teatro Comunale di Bologna, in programma mercoledì 20 ottobre 2021 alle ore 12.00 nel Foyer Respighi del teatro felsineo

Nella Stagione 2022 la direttrice ucraina sarà impegnata con due opere, di cui una in forma di concerto, e tre concerti sinfonici.

Proprio a Bologna, con l’Orchestra del Comunale, Lyniv ha debuttato in Italia lo scorso marzo con un concerto a porte chiuse in Sala Bibiena, diffuso in streaming, ed è tornata successivamente a maggio per dirigere un concerto wagneriano con il pubblico all’Auditorium Manzoni. (Connessi all'Opera)

Ne parlano anche altre fonti

Il teatro Comunale di Bologna avrà una direttrice: Oksana Lyniv. Nella Stagione 2022 la direttrice ucraina sarà impegnata con due opere, di cui una in forma di concerto, e tre concerti sinfonici. (BolognaToday)

Inoltre, il suo primo impegno nella veste di Direttore musicale la vedrà sul podio al Manzoni il 14 e il 15 gennaio per un’anteprima della nuova stagione: in programma il primo atto della Walküre (La Valchiria) di Richard Wagner, proposto in forma di concerto, e il poema sinfonico Tod und Verklärung (Morte e trasfigurazione) op. (Agenzia askanews)

A Bologna, dove ha già diretto due concerti sinfonici, il primo dei quali a porte chiuse durante il periodo di lockdown e poi lo scorso maggio applauditissima dal pubblico, Oksana Lyniv sarà impegnata in almeno due opere e due concerti a stagione. (Sky Tg24)

Bologna, 11 ottobre 2021 - Oksana Lyniv è la nuova direttrice musicale del Teatro Comunale di Bologna a partire dal prossimo gennaio per una durata di tre anni. (il Resto del Carlino)

Oksana Lyniv parteciperà in collegamento video alla conferenza stampa di presentazione della Stagione d’Opera 2022 del Teatro Comunale di Bologna, in programma mercoledì 20 ottobre 2021 alle ore 12.00 nel Foyer Respighi del teatro felsineo. (L'ape musicale)

Dall'addio di Michele Mariotti la carica di direttore musicale era ancora vacante (La Repubblica)