Disastro in Sudan per le inondazioni, almeno 77 morti: le immagini del drone sulle zone devastate

LaPresse ESTERI

Oltre 12 mila case distrutte e 20 mila danneggiate: le province più colpite includono Al-Jazirah, North Kordofan, South Kordofan, South Darfur e River Nile. (LaPresse) Più di 77 persone sono morte, oltre 12 mila case distrutte e più di 20 mila danneggiate dagli acquazzoni e dalle inondazioni stagionali del Sudan, secondo quanto riportano le autorità locali.

Il bilancio delle vittime è stato definito dal generale Abdul-Jalil Abdul-Rahim, portavoce del Consiglio nazionale della difesa civile del Sudan. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

Le alluvioni hanno spazzato via centinaia di villaggi dallo scorso giugno, quando le piogge monsoniche hanno iniziato a sferzare il paese. Le inondazioni hanno anche danneggiato quasi 60.000 case in tutto il Paese, oltre a spazzare via le strade e più di 100 ponti. (LaPresse)

Le fiamme, sospinte dal vento hanno divorato in poco tempo la vegetazione già arida da giorni di caldo e di siccità che si stanno abbattendo sul basso Molise e sul posto sono intervenute 4 squadre dei vigili del fuoco e anche due canadair per combattere le fiamme dall’alto. (Il Quotidiano del Molse)

Un vasto rogo sta lambendo il cimitero del paese, divampato su un terreno con alberi di olivo. Terzo pomeriggio consecutivo di operatività intensa per i Vigili del fuoco del distaccamento di Termoli, presenti con due squadre a San Martino in Pensilis. (Termoli Online)

I soccorritori hanno aiutato gli abitanti del villaggio, bloccati dall’acqua alta, a evacuare gli edifici e hanno allestito tende temporanee per ripararsi. Più di 9.000 case sono state completamente distrutte o parzialmente danneggiate (LaPresse)

Sul posto anche due canadair da Roma per tentare di fermare il fuoco, con continui lanci d’acqua andati avanti fino a sera. In questo caso quattro le squadre sul posto, due dei vigili del fuoco e due della Protezione civile che sono riusciti a tenere sotto controllo l’incendio. (Primonumero)

In Arizona evacuata la cittadina di Duncan, di circa 700 abitanti, poiché un argine rischiava di rompersi Le inondazioni hanno anche causato l’evacuazione durante il fine settimana nel Carlsbad Caverns National Park, una popolare attrazione turistica nel New Mexico: quasi 200 persone, tra turisti e personale del Parco, erano rimaste intrappolate per quasi nove ore per le forti piogge prima di essere soccorse e salvate. (LaPresse)