L'accordo di Roma, Draghi e Macron da subito in sintonia: “Mai più rigore”

La Repubblica INTERNO

L'accordo di Roma, Draghi e Macron da subito in sintonia: “Mai più rigore” di Tommaso Ciriaco , Anais Ginori. (ansa). Palazzo Chigi ed Eliseo mirano a un patto a Bruxelles sulle regole di bilancio post-Covid Fiducia nelle politiche del nuovo cancelliere Olaf Scholz

(La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Mario Draghi nella conferenza stampa post firma del Trattato del Quirinale ha detto che il trattato di cooperazione rafforzata firmato stamattina segna un momento storico delle relazioni tra Italia e Francia e che da oggi le due nazioni europee sono ancora più vicine. (Aviation Report)

Abbiamo una grande differenza fra l’economia del nord e quella del sud e figuriamoci cosa accadrà nel confronto fra l’economia francese e quella italiana. Si afferma, da parte di Draghi, che questo accordo trae spunto dall’analogo accordo molto fruttuoso, in vigore da due anni, fra Germania e Francia. (L'AntiDiplomatico)

Però scusi la Francia è dalla stessa parte dell’Italia nella consultazione per rivedere il Patto di stabilità ora sospeso per pandemia. Ma nel futuro Draghi non ci sarà, il debito sì (L'HuffPost)

Una forte collaborazione è prevista in materia di difesa e sicurezza che resta a livello bilaterale tra Italia e Francia. Infatti non si parla della costituzione di una forza armata europea, tema spesso evocato negli ultimi anni da Francia e Germania. (Domani)

La Francia e l’Italia hanno tanto da fare insieme e tanto hanno fatto insieme: ci battiamo contro il virus, durante tutta la pandemia, rilanciamo una politica di bilancio idonea per ottenere i vaccini. (Il Messaggero)

Per questo serve controllare i confini, gettare le basi per una difesa europea che è complementare, e non sostitutiva, della Nato“. Chi è vicino al dossier assicura che è proprio questo l’obiettivo del presidente Macron: rimettere la Francia al vertice del piano comunitario. (Il Fatto Quotidiano)